C’era quasi riuscito, Leclerc. In clima di festeggiamenti, a una settimana dalla vittoria dell’Europeo da parte della Nazionale Italiana, il pilota della Ferrari ha sfiorato l’impresa, mancandola per un pelo. Il solito Hamilton ha trionfato a Silverstone, lasciando a Leclerc un amaro secondo posto. “È difficile godermi questo podio – ha commentato il pilota ai microfoni di Sky – ho dato il 200% ma non è stato sufficiente negli ultimi giri. Complimenti a Lewis Hamilton, mi mancava qualcosa nella macchina, anche se è stata ottima quest’oggi. All’inizio non ci aspettavamo di essere così competitivi, abbiamo lottato per la vittoria e questo è incredibile. Siamo stati più forti del solito, il team sta lavorando in modo incredibile e sono orgoglioso di loro. Fare queste gare fa capire che stiamo lavorando nella direzione giusta”.
La Ferrari sfiora l’impresa con Leclerc, Sainz: “Peccato, è stata una bella gara”
Il rammarico per il mancato primo posto e per la sesta posizione di Sainz ha deluso il team Ferrari. Il pilota spagnolo al temine della gara ha analizzato il circuito e il lavoro fatto dalla squadra. A Sky ha dichiarato: “Peccato. Oggi è stata una bella gara, siamo sempre stati all’attacco. Con l’aria pulita avevamo un passo incredibile. La Ferrari aveva un ritmo molto buono, peccato quel problemino al pit-stop che ci è costato la posizione. È il primo sbagliato, non c’è da lamentarsi. La squadra ha fatta un grande lavoro con Charles 2°. 60 giri ero ultimo, sono riuscito ad arrivare 6°”.
La gara del GP di Silverstone è stata condizionata da un evento: il contatto tra Hamilton e Verstappen, costretto poi a ritirarsi. Hamilton ha conquistato la prima posizione, ma la Redbull si è fatta sentire. Horner, il team principal, non le ha mandate a dire: “(Hamilton) Ha mandato un concorrente in ospedale. Per me, questa è una vittoria vuota. Guardate la curva, Lewis non è mai vicino al punto di corda, è un incidente enorme. La curva era di Maxal 100%, la colpa è tutta di Hamilton. Grazie a Dio è illeso, spero lo valuterete nel modo appropriato”.
Hamilton ha poi tenuto a precisare che, dal proprio punto di vista, ha solo fatto il proprio dovere. “Nel mio approccio alla gara sapevo che dovevo essere aggressivo, penso di aver lasciato lo spazio a Max e al di là della penalità ho incassato il colpo e ho fatto quello che dovevo“. Quanto alla vittoria: “È davvero qualcosa di travolgente, una gara molto difficile. È stata una giornata fantastica, grazie anche al lavoro di squadra con Valtterie il lavoro del team. Rimontare è dura, ho dato tutto in questo weekend e anche in settimana sono andato in fabbrica per lavorare sui decimi”.