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Tokyo 2020, sale a 71 il numero dei casi Covid registrati dagli organizzatori delle Olimpiadi

Thomas Bach, presidente del Cio, fa sapere che i Giochi Olimpici non verranno né rimandati, né cancellati

Il Cio non abbandona mai gli atleti e la cancellazione di Tokyo 2020 non è stata mai un’opzione“, ha fatto sapere nelle ultime ore il Presidente del Cio (Comitato Olimpico Internazionale) Thomas Bach, a seguito dell’aggiornamento del bollettino di casi Covid diramato dagli organizzatori della manifestazione. Dunque, nonostante sia salito a 71 il numero di persone positive, tra atleti e staff, il prossimo venerdì 23 luglio avranno inizio i Giochi Olimpici di Tokyo. Bach ha anche aggiunto: “L’anno scorso il Cio ha dovuto scegliere tra cancellazione o rinvio. La cancellazione sarebbe stata facile, ma in effetti la cancellazione non è mai stata un’opzione per noi. Il Cio non abbandona mai gli atleti“.

Giochi Olimpici di Tokyo: “Daranno all’umanità fiducia nel futuro”

I Giochi Olimpici di Tokyo 2020 daranno all’umanità fiducia nel futuro. Avevamo dubbi ogni giorno e abbiamo vissuto notti insonni“, ha dichiarato ancora Bach, prima di osservare un minuto di silenzio per le vittime della pandemia. Il clima non è quello desiderato e la popolazione giapponese si è dichiarata ostile allo svolgimento della manifestazione sportiva, considerando l’aumento quotidiano dei casi di Covid 19. Il Primo Ministro giapponese Yoshihide Suga, si è detto però sicuro che questo evento possa portare nuova linfa vitale: “Dopo un lungo tunnel, ora davanti ai nostri occhi c’è un’uscita“. Poi ha anche rassicurato che verranno adottate tutte le cautele del caso per far sì che le Olimpiadi siano una festa e non un enorme focolaio.

Il bollettino diramato dagli organizzatori dei Giochi di Tokyo informa che ci sono quindi altri nove i casi di Covid registrati dall’ultima comunicazione. Tra questi ulteriori anche un altro atleta nel Villaggio Olimpico. Le persone risultate positive sono dunque 67, in base ai test effettuati dal 1° luglio; a queste si aggiungono altri 4 casi segnalati dalle prefetture giapponesi che portano il totale a 71.

Tokyo 2020, Paola Enogu porterà la bandiera olimpica per l’Italia

Nel frattempo, arriva dal Giappone la notizia che Paola Enogu, pallavolista azzurra, porterà la bandiera olimpica per l’Italia durante la cerimonia di apertura dei Giochi. Il Presidente del CONI, Giovanni Malagò, è da poco atterrato a Tokyo e ha comunicato la notizia alla giovane pallavolista. “Sono molto onorata per l’incarico che mi è stato dato a far parte del Cio per portare la bandiera olimpica – ha fatto sapere Enogu -. Mi ha fatto emozionare appena il presidente Malagò me l’ha detto, perché mi ritrovo a rappresentare gli atleti di tutto il mondo ed è una grossa responsabilità: attraverso me esprimerò e sfilerò per ogni atleta di questo pianeta”.

Viviana Gaudino

Nata e cresciuta a Napoli, dopo aver conseguito la laurea triennale in Lettere Moderne alla Federico II, si è trasferita a Roma dove ha studiato Editoria e Scrittura alla Sapienza e terminato il percorso con lode. La grande passione per i libri e la letteratura l'hanno spinta a portare avanti il progetto di entrare nel mondo dell’editoria e della comunicazione: ha infatti partecipato al master "Il lavoro editoriale", promosso dalla Scuola del libro di Roma, e a numerosi workshop improntati sulla stesura e la correzione di testi. Dopo svariate esperienze come Redattrice (Edipress - agenzia di stampa del Corriere dello Sport - TuttoSport - Italo - Auto.it - Classified - Il Tempo -, LaCooltura, Snap Italy, NapoliSport), Editor, supporto Ufficio Stampa e Social Media Manager, è approdata nella redazione interna Velvet Mag.

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