Miriam Leone che prima si geolocalizza a Clerville e ora lancia l’hashtag-gioco di parole: #Kantwait. 01 Distribution che rilascia il trailer ufficiale con un copy che svela tutto e niente: “Un ladro inafferrabile, una donna bella e misteriosa, un caparbio ispettore di polizia”.

Arrivano proprio in queste ore le prime immagini di Diabolik, settimo e attesissimo film diretto dai Manetti Bros. 1 minuto e 11 secondi per avere un assaggio del live action che riporterà sugli schermi il padre del fumetto nero italiano. Nel cast, insieme a Marinelli-Diabolik e Leone-Kant, anche Valerio Mastandrea (Ginko), Alessandro Roja (Caron), Serena Rossi (Elisabeth) e Roberto Citran (il direttore dell’hotel). Il film arriverà al cinema il 16 dicembre 2021. Nel frattempo, Marinelli dietro ‘quella’ maschera con ‘quelle’ sopracciglia, sembra anche meglio di come ce l’aspettavamo.

Il primo incontro tra Diabolik e Eva 

Annunciato già nel 2018, ma ostacolato a più riprese dal Covid, Diabolik arriverà finalmente al cinema il prossimo dicembre. Sarà il primo appuntamento con una trilogia annunciata ancor prima della distribuzione, e che prevede già due sequel. Da quando i Manetti Bros. hanno deciso di lanciarsi nella sfida di riportare in sala il fumetto di Angela e Luciana Giussani, l’uscita è stata rinviata più volte, ma ora sembra avere una data definitiva.

Il trailer restituisce già una parte delle atmosfere tipiche dell’immaginario crime che i fan si aspettano, con una fotografia contrastata, alcuni passaggi action e la presenza centrale della fedelissima Jaguar E-Type. Tanti i dettagli sul look caratteristico dei personaggi (su cui finora si è focalizzato la maggior parte dell’hype), dai guanti neri di Diabolik ai tacchi a spillo di Kant, con tanto di stacco sulla schiena nuda della Leone mentre indossa perfettamente il biondo storico di Eva.

Il Diabolik dei Manetti schiera un cast che obiettivamente promette molto. Ma anche la cura delle location – hanno ribadito in diverse occasioni i registi – punterà ad una valorizzazione del territorio italiano. Perché Diabolik è strettamente radicato alla sua italianità. Girato tra Courmayeur, Bologna, Ravenna, Trieste, Mezzano e Milano, il primo capitolo della saga si concentrerà sull’incontro tra i due protagonisti (corrispondente, nella cronologia del fumetto, a L’arresto di Diabolik, pubblicato nel 1962). Sarà “la storia oscura e romantica dell’incontro tra Diabolik ed Eva Kant – anticipa la sinossi ufficiale – ambientata nello stato di Clerville alla fine degli anni ‘60. A dargli la caccia, e a cercare di fermare i loro diabolici piani, l’ispettore Ginko”.