La Cop26 sul clima è prevista per il prossimo novembre 2021 a Glasgow; per discutere sui punti cruciali che verranno toccati all’evento, 51, tra Ministri dell’Ambiente e rappresentanti, si incontreranno oggi 25 e domani 26 luglio a Londra. La 26esima Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, si svolgerà sotto la presidenza del Regno Unito; l’evento si diramerà in incontri che prenderanno avvio il 31 ottobre fino al 12 novembre 2021.

Dopo il G20 Ambiente le Nazioni Unite si preparano dunque alla Cop26; l’evento, tenutosi a Napoli, ha visto gli oltre venti rappresentanti, di delegazioni provenienti dal tutto il mondo, raggiungere un primo accordo su diversi aspetti che riguardano clima, ambiente ed energia. All’incontro di Londra, a cui parteciperanno anche gli Stati Uniti, Cina e India, si discuteranno “problemi chiave da risolvere al vertice“; questo quanto si apprende su Ansa da un comunicato rilasciato dal Governo britannico.

Il G20 Ambiente ha aperto le strade alla Cop26 sul clima

Il vertice del 25 e 26 luglio a Londra è necessario a stabilire con chiarezza i punti focali della Cop26. Si legge ancora su Ansa che, dopo circa tre settimane di negoziati, i delegati internazionali non hanno raggiunto accordi comuni su diverse questioni. Finanziamento e trasparenza, con particolare attenzione agli impegni per ridurre le emissioni di gas serra, i mercati del carbonio e il calendario di attuazione sono i punti rispetto ai quali i Paesi delle Nazioni Unite sono ancora bloccati.

Dopo il risultato ottenuto al G20 di Napoli con l’approvazione del Communiqué, la questione della decarbonizzazione resta ancora un nodo da sciogliere e definire con precisione. L’accordo del G20, come ha dichiarato lo stesso Ministro della Transizione Ecologica italiano, Roberto Cingolani, “apre la strada alla Cop26“; due dei punti cruciali su cui dovranno discutere gli oltre 51 Paesi delle Nazioni Unite saranno, infatti, rimanere sotto 1,5 gradi di riscaldamento globale ed eliminare il carbone dalla produzione energetica.

LEGGI ANCHE: G20 Ambiente, a Napoli si raggiunge un accordo: “Una società sostenibile e sicura che non lasci indietro nessuno”