La motivazione per la Padova Urbs Picta
Secondo la motivazione il nuovo sito veneto costituirebbe “un modo completamente nuovo di rappresentare la narrazione in pittura con nuove prospettive spaziali influenzate dai progressi della scienza dell’ottica e una nuova capacità di rappresentare le figure umane, in tutte le loro caratteristiche, compresi i sentimenti e le emozioni. Queste innovazioni segnano una nuova era nella storia dell’arte, producendo un irreversibile cambio di direzione”
Montecatini come parte del sistema termale europeo
Riconoscimento anche per Montecatini Terme, uno dei gioielli del sistema termale italiano, che arriva come candidatura transanazionale all’interno del progetto “The Great Spas of Europe” che vedeva Italia, Repubblica Ceca, Regno Unito, Francia, Germania, Austria, Belgio.
E’ proprio il sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni a spiegare come sia “l’esempio di sistema termale italiano unico, da tutelare e valorizzare“.
Il commento del ministro della cultura Franceschini
Con #Padova Urbs Picta e #Montecatini tra le Grandi città termali d’Europa arrivano a 71 i riconoscimenti italiani @UNESCO: 57 siti nella lista patrimonio mondiale dell’umanità e 14 nella lista patrimonio immateriale. Un primato che rafforza la leadership culturale dell’Italia. pic.twitter.com/Hgt53PA1Di
— Dario Franceschini (@dariofrance) July 24, 2021
La storia dei siti Unesco in Italia
Sono passati 43 anni dal primo sito in assoluto a essere inserito nella lista patrimonio mondiale dell’umanità – le Isole Galapagos in Ecuador – e solo l’anno dopo nel 1979 il primo riconoscimento italiano con l’arte Rupestre della Val Camonica. L’ultimo dei riconoscimenti nostrani è del 2019 con le Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene. Nel mezzo tutti gli altri ricordati dal Ministro e senza far torto a nessuna bellezza italica, abbiamo luoghi religiosi come 1980 la Chiesa e il Convento Domenicano di Santa Maria delle Grazie che ospita il Cenacolo di Leonardo da Vinci a Milano; come anche i centri storici riconosciuti nella loro interezza: Roma nel 1980 con le Proprietà Extraterritoriali della Santa Sede nella Città e San Paolo fuori le Mura; Firenze (1982); Venezia (1987); i Sassi e il Parco delle Chiese Rupestri di Matera (1993); Siena, Ferrara e Napoli (1995).
Dagli anni 2000 sono arrivati anche luoghi naturistici come le isole Eolie (2000) e l’Etna (2013); unicità architettoniche come Mantova e Sabbioneta (2008), le opere di difesa veneziane tra il XVI e XVII secolo (nel 2017) o Ivrea, città industriale del XX secolo.
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