Ginnastica, Vanessa Ferrari è medaglia d’argento a Tokio 2020
A 30 anni, alla terza partecipazione diventa la prima ginnasta italiana a conquistare un podio olimpico
Un esercizio perfetto, sulle note di Con te partirò che porta un argento atteso da una vita da ginnasta e da una nazione intera. Tre diagonali acrobatiche che valgono i sacrifici, gli infortuni (rottura del tendine d’Achille nel 2017), il maledetto ex aequo di Londra 2012, per cui a fine gara Vanessa Ferrari ha ringraziato “chi ha creduto in me quando non lo facevo neanche io“.
Lei è la prima ginnasta italiana sul podio nell’individuale alle Olimpiadi, a 30 anni, alla terza Olimpiade a Tokio in questa Olimpiade del 2020 che ci sta regalando un primato che va molto oltre il medagliere, che a quota ventotto (vedi sotto) sono una in più di quelle conquistate a Rio 2016. Nella storia c’era stata solo la squadra femminile di ginnastica artistica, premiata ad Amsterdam nel lontanissimo 1928. Nel mezzo solo il maschile, con un nome su tutti Jury Chechi ai suoi anelli.
”Finalmente ce l’abbiamo fatta. Ero felicissima di aver fatto tutto quello che dovevo fare, come lo avevo sognato. Ho preso tutto, gli arrivi, i salti artistici, il giro, la coreografia che volevo emozionasse tutti quelli che mi guardavano e la giuria e spero di esserci riuscita, sono contenta di come ho fatto l’esercizio” – racconta a fine gara prima di salire sull’agognato podio. E dedica il suo successo “a tutti quelli che mi hanno sostenuto, ma soprattutto a coloro che hanno creduto in me quando neanche io ci credevo. Quando tutti pensavano che non sarei tornata e non ce l’avrei fatta, a quelle persone che mi hanno presa da zero e riportata fino a qua”.
Una quantità infinita di infortuni, si è sempre rialzata, ha scritto un’altra pagina di storia. ?❤️#ItaliaTeam | @ferrarivany | #StuporMundi | @Federginnastica | #Tokyo2020 pic.twitter.com/iwxZsLAsw4
— ItaliaTeam (@ItaliaTeam_it) August 2, 2021
Il medagliere italiano a Tokio 2020 sale a quota ventotto medaglie
Il team Italia, con in totale 28 medaglie e il record di 14 bronzi alle Olimpiadi, è l’undicesima nazione del medagliere:
ORO (4):
- Vito dell’Aquila
- Federica Cesarini e Valentina Rodini
- Gianmarco Tamberi
- Marcell Jacobs
ARGENTO (9):
- Luigi Samele
- Diana Bacosi
- Daniele Garozzo
- gli staffettisti della 4×100 stile libero Alessandro Miressi, Thomas Ceccon, Lorenzo Zazzeri e Manuel Frigo
- Giorgia Bordignon
- la squadra della sciabola maschile Luca Curatoli, Enrico Berrè, Aldo Montano e Luigi Samele
- Greg Paltrinieri
- Mauro Nespoli
- Vanessa Ferrari
- Odette Giuffrida
- Elisa Longo Borghini
- Mirko Zanni
- Nicolò Martinenghi
- Maria Centracchio
- la squadra femminile della spada Rossella Fiamingo, Federica Isola, Mara Navarria e Alberta Santuccio
- il quattro senza nel canottaggio Matteo Castaldo, Marco Di Costanzo, Matteo Lodo, Giuseppe Vicino e Bruno Rosetti
- Federico Burdisso
- l’equipaggio Stefano Oppo e Pietro Willy Ruta
- la squadra femminile del fioretto Alice Volpi, Erica Cipressa, Arianna Errigo e Martina Batini
- Lucilla Boari
- Simona Quadrella
- Irma Testa
- Antonino Pizzolato
- la staffetta dei 400×100 misti Thomas Ceccon, Nicolò Martinenghi, Federico Burdisso e Alessandro Miressi