Al Locus Festival torna la grande musica dal vivo: anche James Senese, Diodato, Myss Keta, Colapesce e Dimartino
Le tappe, le date e gli artisti di questa XVII edizione della rassegna pugliese
Continua il grande viaggio del Locus Festival, che in questo weekend d’agosto (sabato 7 e domenica 8) si sposta sulla bellissima costa dei trulli, al Parco archeologico di Egnazia. Dimostrando fin dalle prime edizioni un’attenzione originale alle sonorità jazz e alle nuove frontiere della black music, il Locus è riuscito ad imporre un respiro internazionale e intercettare gli orizzonti musicali del futuro. Ospitando negli anni artisti come Battiato, Ben Harper, George Clinton e Kings of Convenience, è ora giunto alla sua XVII edizione.
Tra i grandi ospiti di quest’anno spiccano James Senese, Colapesce, Dimartino, M¥SS KETA, Diodato, Bersani, e molti altri. Il gran finale del 29 agosto vedrà esibirsi Andrea Laszlo De Simone insieme all’Immensità Orchestra. Tutti i biglietti per partecipare all’evento sono disponibili (in prevendita) sull’app DICE.fm e sul circuito ufficiale Ticketone.
Sabato 7 agosto
Colapesce e Dimartino
Grande inizio quello del Locus Festival, con il sold out dei primi concerti di C’mon Tigre, Frida Bollani Magoni, Niccolò Fabi e il progetto speciale di Fabio Cinti e Orchestra della Magna Grecia dedicato alla Voce del Padrone di Franco Battiato. Per il secondo weekend (questo sabato 7 e domenica 8 agosto) il festival migra verso la costa dei trulli, al Parco Archeologico di Egnazia. Il suggestivo scenario a due passi dal mare, e radicato nella storia messapica e romana, ospiterà due degli artisti più lanciati di quest’ultimo anno.
Ancora caldi del successo della loro Musica leggerissima, tra le hit di Sanremo 2021, Colapesce e Dimartino hanno bissato presto con l’album I mortali² e con il brano estivo Toy Boy, insieme ad Ornella Vanoni. Sul palco del Locus saranno accompagnati da Any Other, che aprirà l’esibizione con il suo progetto, e Alfredo Maddaluno (polistrumentista e produttore). Per l’occasione sarà presente anche Giordano Colombo (batterista live di Franco Battiato e coproduttore, con Federico Nardelli, di Musica leggerissima)
Domenica 8 agosto
Diodato – Greta Zuccoli
Grande amico del Locus, dopo la vittoria con Fai Rumore al 70° Festival di Sanremo, Diodato suonerà finalmente dal vivo. Porterà sul palco i brani del suo ultimo album di inediti Che vita meravigliosa, con concerto già sold out.
Aprirà la serata la splendida voce di Greta Zuccoli. Scoperta da Damien Rice e reduce dalla partecipazione al Festival di Sanremo 2021 con il suo brano Ogni cosa sa di te nella sezione Nuove Proposte, a Egnazia presenterà la sua musica al confine tra il trip hop, il brit-folk e la melodia italiana.
Martedì 10 agosto
Kokoroko – Eva Geist & Donato Dozzy – Cosmic Renaissance
Dopo il weekend si farà ritorno alla Masseria Ferragnano, incredibile dimora di campagna alle porte del borgo di Locorotondo. Sul palco i Kokoroko, un collettivo travolgente di otto giovani musicisti inglesi innamorati di uno dei generi più cari al Locus Festival: l’afrobeat. Un’esibizione imperdibile per una delle realtà più interessanti della nuova scena jazz londinese, nel solco della grande tradizione internazionale del festival.
Prima di loro spazio a Cosmic Renaissance, il progetto col quale Gianluca Petrella e il suo quintetto si addentrano nei labirinti più inconsueti della musica nera, con la cartografia afrofuturista di Sun Ra a fare da bussola. In apertura Il Quadro Di Troisi, il nuovo progetto della cantante Eva Geist e del produttore Donato Dozzy ispirato dalla loro comune passione per il compianto attore e regista Massimo Troisi.
Mercoledì 11 agosto
Coma Cose – Keiyaa – Studio Murena
Un’altra serata sold out con una delle coppie più amate nel nuovo cantautorato italiano: i Coma Cose. Freschi di uscita con il nuovo disco Nostralgia, il duo di stanza a Milano ha ottenuto un grande successo a Sanremo con il brano Fiamme negli occhi. Così porteranno al Locus il proprio viaggio alla scoperta di temi e ambientazioni nuove tradizionalmente assenti dalla musica leggera.
Prima di loro una grande intuizione di questa edizione del Locus: da Chicago arriva Keiyaa. Esordiente in modo indipendente con l’album Forever, Ya Girl, che il The Guardian ha inserito nella lista dei migliori album del 2020, Chakeiya Richmond si è imposta all’attenzione della nuova scena electro-R&B americana.
Apre la serata Studio Murena, collettivo milanese nato da cinque talentuosissimi musicisti del conservatorio. Amedeo Nan (chitarra elettrica), Maurizio Gazzola (basso elettrico), Matteo Castiglioni (tastiere e synth), Marco Falcon (batteria) e Giovanni Ferrazzi (elettronica, sampler).
Giovedì 12 agosto
James Senese – Laura Agnusdei – Cristina Donà
La storia del jazz e del fusion partenopeo e italiano arriva da Napoli con James Senese. Il sassofonista presenterà il suo nuovo album di inediti insieme alla storica Napoli Centrale nonché il documentario James di Andrea Della Monica, presentato con successo alla scorsa edizione della Mostra Internazionale del Cinema di Venezia.
Sempre all’insegna del sax darà il via alla serata Laura Agnusdei, sassofonista e musicista elettronica bolognese che sul palco del Locus presenterà il suo esordio Laurisilva, un lavoro che invita l’ascoltatore a esplorare un paesaggio immaginario formato da suoni che proliferano e si stratificano come gli organismi viventi di una foresta. Nella stessa serata si esibirà anche una delle voci più originali della scena musicale italiana e del rock di matrice mediterranea: Cristina Donà che recupera la data inizialmente prevista per il 31 luglio.
Venerdì 13 agosto
Iosonouncane – Ginevra Nervi – Franco D’Andrea e DJ Rocca
Il Locus ospita Iosonouncane, uno degli artisti indipendenti italiani più acclamati. A sei anni di distanza dal disco che ha definito la musica degli anni Dieci, Die, il musicista sardo presenta il suo terzo album IRA. Un progetto che lo consacra come uno dei più coraggiosi e innovativi interpreti nella scena indipendente nazionale.
Prima di lui si esibirà la genovese Ginevra Nervi, compositrice e producer di musica elettronica nonché di colonne sonore e brani originali per diverse serie televisive. Al Locus presenta il suo nuovo concept ep Klastós. In apertura l’inedito progetto di Franco D’Andrea e DJ Rocca, nato dall’inaspettata sinergia tra due assoluti protagonisti della scena musicale italiana, rispettivamente nel campo del jazz e dell’elettronica.
Sabato 14 agosto
Frah Quintale – Ariete – Post Nebbia
Si prenda la scena Frah Quintale, il principale artefice del graffiti pop italiano, capace di unire rap e canzone nel suo apprezzatissimo Regardez-Moi. Dopo la pubblicazione di Banzai, l’artista bresciano torna dal vivo per presentare il nuovo Banzai (Lato arancio), uscito il 4 giugno.
Insieme a lui, due delle novità più fresche della scena italiana: Ariete, classe 2002, al secolo Arianna Del Giaccio, il talento più cristallino della musica italiana. Prodotta da Bomba Dischi, con il suo nuovo brano L’ultima Notte l’artista del litorale laziale ha partecipato anche alla colonna sonora della serie Netflix Summertime. E ancora i Post Nebbia, band della nuova scena Padovana nata dall’immaginario psichedelico di Carlo Corbellini, classe ’99. Il loro Canale Paesaggi (Dischi Sotterranei/La Tempesta) è stato uno degli esordi più sorprendenti del panorama indipendente italiano nel 2020. Al Locus presenteranno il loro nuovo singolo estivo atipico: Veneto D’estate, un beat funky, ipnotico, a base di synth e chitarre, che gioca con le parole e il ritornello di Vento d’estate di Fabi-Gazzè.
Domenica 15 agosto
M¥SS KETA & DPCM band
Populous – Kety Fusco – Licia Lanera
Sarà protagonista l’angelo dall’occhiale da sera e dal volto velato: M¥SS KETA. Performer situazionista, rapper dall’attitudine punk, icona pop e diva definitiva, M¥SS KETA torna al Locus in una forma completamente inedita. A officiare musicalmente i rituali della sacerdotessa sarà per la prima volta la band DPCM. Tra suoni stupefacenti e visual psichedelici, il sorprendente show di MYSS KETA & DPCM presenterà per la prima volta dal vivo alcuni brani dei suoi ultimi due lavori discografici, Il cielo non è un limite e Lato B. Due album che hanno inaugurato definitivamente una nuova traiettoria artistica. Tra brani storici della sua carriera, canzoni manifesto, hit pazzeske e alcune sorprese, sarà uno show che non dimenticherete facilmente.
Sullo stesso palco si esibirà anche un suo grande amico e collaboratore: il producer salentino Populous. Dopo il successo dell’album uscito nel 2020 W, celebrazione dell’animo femminile, Andrea Mangia torna al Locus con il suo nuovo progetto discografico dedicato alla musica ambient, anticipato dal nuovo singolo Luna liquida. La line-up musicale di ferragosto si allunga con l’intrigante formula musicale di Kety Fusco, che utilizza l’arpa in un innovativo contesto elettronico.
Martedì 17 agosto
Willie Peyote – Whitemary
Dopo ferragosto il Locus cambia palcoscenico e si sposta a Fasano, nella cornice della centralissima Piazza Ciaia.
Martedì 17 agosto è la volta di Willie Peyote, rapper e cantautore torinese che a Sanremo 2021 ha portato la propria dissacrante ironia con il brano Mai dire mai (La locura), aggiudicandosi anche il Premio della critica Mia Martini. L’esibizione dell’artista sabaudo sarà anticipata dalla nuova scoperta di 42 Records: Whitemary. La sua musica è impulsiva, terapeutica, esorcizzante. Testi in italiano, sintetizzatori analogici, una laurea in canto jazz e una fissa per la techno, per un progetto di cui si sentirà parlare nei prossimi anni.
Mercoledì 18 agosto
Samuele Bersani
Emma Nolde
Ultimo appuntamento a Fasano con l’esibizione di uno dei cantautori più raffinati e apprezzati degli ultimi decenni: Samuele Bersani. Dopo diversi anni di assenza dai palchi, lo scorso ottobre l’artista romagnolo è tornato in pista con l’emozionante Cinema Samuele, un disco necessario e insperato che lo ha riportato nel cuore di migliaia di ascoltatori in tutta Italia.
Prima di lui Emma Nolde, artista toscana diciannovenne fresca di debutto con il suo primo disco Toccaterra per l’etichetta Woodworm/Polydor. Fra temi intimi e personali, uno degli esordi più sorprendenti degli ultimi anni in Italia.