Arte e moda insieme per Dior grazie ad una nuova capsule collection Winter 2021/2022. Lo stilista Kim Jones e l’artista Peter Doig rinnovano la loro collaborazione per la realizzazione di capi di alta sartoria e accessori audaci a tema sportivo. La partnership tra Dior e Peter Doig non è di certo nuova, anzi. Per la prima collaborazione sulla collezione autunno-inverno 21021/2022, il duo si era concentrato sull’artigianalità della couture, prettamente abiti da cerimonia, questa nuova sinergia, invece, promette di fondere l’arte con un know-how tecnico. La palette cromatica vira dall’arancione acceso al blu intenso, direttamente ispirata alla tavolozza del pittore.
Nato in Scozia, Doig è conosciuto non solo per il suo linguaggio pittorico innovativo e a tratti mistico, tra il kitsch e l’inquietante, che l’ha fatto diventare uno degli artisti più quotati e influenti al mondo, ma anche per la sua passione per gli sport invernali. “Ha una tale passione e passa anche molto tempo a lavorare a Zermatt, in Svizzera, quindi è interessato al lato tecnico dell’abbigliamento da sci perché scia tutti i giorni quando è lì. Ha portato molta ispirazione alla collezione”, ha affermato Kim Jones.
Il pittore è noto per i paesaggi inquietanti che fondono realtà, ricordi, immagini trovate e riferimenti alla storia dell’arte. Molte delle sue tele sono attualmente in mostra al Museo d’Arte Contemporanea Bourse de Commerce a Parigi di François Pinault. Peter Doig per Dior ha ideato una serie di opere d’arte appositamente per la collezione, alcune delle quali si riferiscono ai maglioni e alle giacche che indossava da adolescente. “Poiché faceva freddo dove siamo cresciuti, i nostri vestiti casual erano spesso vestiti da sci”, ha dichiato Doig.
Il suo dipinto “Zermatt Cat” appare su capi tra cui un maglione e una coperta in maglia foderata di cashmere, mentre un maglione in maglia camouflage multicolore, prima ritratto in una tela Doig, poi ricreato da Dior, è ora proposto in tonalità blu smerigliato. La collezione sarà lanciata all’inizio di dicembre, con prodotti a prezzi da 350 euro per un paio di sottoguanti a 6.500 euro per lo snowboard.
Da quando ha assunto la carica di direttore artistico delle collezioni maschili di Dior , Kim Jones ha lavorato con artisti diversi come Kaws, Daniel Arsham, Hajime Sorayama e Raymond Pettibon. In alcuni casi, le collaborazioni si estendono oltre la collezione principale in linee capsule, come è accaduto con Kenny Scarf. Nella nuova collezione Dior e Peter Doig troviamo anche l’iconica Saddle Bag, che ritorna con una nuova selezione di taglie e materiali e con il logo Dior oblique. Tra gli altri accessori, una serie di gioielli, spille, orecchini e anelli, disegnati da Yoon Ahn, collaboratore di lungo data di Kim Jones, che rende omaggio ai cammei rinascimentali e alle medaglie ufficiali.
Lo shooting è stato curato da Raphael Pavarotti. “Ha davvero dato un tocco contemporaneo a questa campagna Dior Uomo Inverno 2021/2022. Le fotografie sono come dipinti, con una tavolozza di colori ispirata all’universo di Peter Doig. È un mix tra modernità e poetica malinconia”, ha dichiarato Kim Jones a proposito della suggestiva campagna fotografica.
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