Charlene di Monaco: “Il corno di rinoceronte non è cool!”
La principessa continua dal Sudafrica la sua campagna anti bracconaggio
“Rhino Horn is Not Cool! Let’s unite under my #ChasingZero initiative and put an end to the atrocities that put our precious wildlife at risk”. Che la principessa Charlene di Monaco pubblica una foto in bianco e nero sui suoi profili social con il copy “Il corno di rinoceronte non è cool!“. Sponsorizza così la sua iniziativa anti bracconaggio (l’hastag è #ChasingZero) che mettono a rischio diverse specie presenti in natura. In questo caso la moglie di Alberto di Monaco rivendica la sua origine sudafricana con il protagonista di questo appello: il rinoceronte, soggetto che occupa spesso i suoi post.
Charlene in uno scatto in bianco e nero contro i bracconieri di rinoceronti
Lo scatto in bianco e nero, che vedete sotto dal profilo Instagram ufficiale della principessa, vede la Wittstock puntare un dito verso la telecamera, l’altra mano è chiusa a pugno a parare il viso. Subito i fan hanno paragonato lo scatto ad un’altra sudafricana famosa come e forse più di lei, l’attrice Premio Oscar Charlize Theron in Mad Max.
Visualizza questo post su Instagram
Dal rifugio sudafricano, in cui secondo le indiscrezioni la principessa soggiornerà almeno per un altro mese abbondante, ha rilasciato diverse interviste sia sulla sua iniziativa Chasing Zero di stampo ambientalista a favore degli animali uccisi dai bracconieri, che per fugare i rumors incessanti sul suo matrimonio con il principe monegasco. Un sapiente e ritmato utilizzo dei post da gennaio ad oggi. In questi mesi l‘ex olimpionica è tornata a casa, nella punta estrema del continente africano dove una “grave infezione sinusale“, sviluppato durante il viaggio di andata, l’ha bloccata fino ad oggi. Il periodo più lungo di distanza tra i due coniugi in 10 anni di matrimonio. La principessa è separata anche dai due figli, i gemelli Jacques e Gabriella.
La principessa Charlene, che è stata abbastanza in salute da condurre
LEGGI ANCHE: Olimpiadi, Kate e William: grazie al Team GB per aver mostrato forza e passione in questo momento difficile