Il Sistema Sanitario britannico ha realizzato un video per la nuova campagna di sensibilizzazione alla vaccinazione. Nel video tre giovani descrivono i loro sintomi da Long Covid e parlano dell’importanza di sottoporsi al vaccino. Il governo inglese ha scelto di investire sulla campagna a fronte degli ultimi dati. Nel Regno Unito, infatti, un quinto dei ricoveri ospedalieri per Covid-19 riguarda attualmente i giovani di età compresa tra i 18 e i 34 anni non ancora vaccinati.
I sintomi del Long Covid per convincere i giovani a vaccinarsi
Tre giovani affetti dai sintomi del Long Covid si sono resi disponibili per raccontare la loro esperienza in un video commissionato dal governo inglese. La loro testimonianza, infatti, mira a persuadere le persone riluttanti a fare il vaccino. La storia più toccante è quella di Quincy Dwamena, di 31 anni, che ha trascorso due settimane in ospedale a causa del Covid, dopo aver rimandato il vaccino ed essere quasi morta. Le parole dei tre pazienti sono drammatiche e lo spot manifesta la preoccupazione del Sistema Sanitario per la situazione di stallo dei vaccini nei soggetti più giovani. Secondo i nuovi dati, infatti, un quinto dei ricoveri ospedalieri nel Regno Unito riguarda giovani di età compresa tra i 18 e i 34 anni. Il dato è preoccupante se si confronta con quello dello scorso anno (un quarto di quello attuale).
I sintomi e l’incidenza del virus nei più giovani
Numerosi studi affermano oramai con certezza che ricevere due dosi del vaccino riduce il rischio di ricovero in ospedale di circa il 95% e dimezza anche il rischio di contrarre i sintomi più gravi, Ma quasi 3milioni di giovani tra i 18 e i 29 anni nel Regno Unito devono ancora ricevere la loro prima dose. Per questo motivo, la scorsa settimana, il Governo ha rivolto un caloroso invito alla vaccinazione rivolto ai giovani di 16 e 17 anni. Sebbene sia molto improbabile che i giovani muoiano o si ammalino gravemente di Covid-19, alcuni hanno manifestato il Long Covid, con sintomi debilitanti e persistenti nel tempo.