Pierfrancesco Favino, “numero 1” del cinema italiano: sulla vetta della Power List
L'interprete romano riesce ad imporsi su nomi del calibro di Ferzan Özpetek, Paola Cortellesi e Elio Germano
Il mensile Ciak, in collaborazione con il quindicinale Box Office ha stilato la sua celebre classifica. La Power List, chiamata a decretare le personalità italiane nel settore dell’audiovisivo – sia artistiche che manageriali – più influenti, ha eletto come vincitore indiscusso Pierfrancesco Favino. È dunque l’attore romano, tre volte vincitore del David di Donatello (ultima delle quali nel 2020 grazie al controverso ruolo di Tommaso Buscetta ne Il Traditore), a occupare il primo posto della classifica. La scelta è frutto di una duplice valutazione condotta da entrambe le riviste: Ciak ha curato il reparto prettamente artistico, tra i 25 protagonisti del cinema nostrano. Box Office, invece, ha valutato i cosiddetti Professionals. Di seguito, altri nomi presenti nella Power List.
Pierfrancesco Favino conquista la Power List: è lui il più influente del cinema italiano
A pochi giorni dall’avvio della 78a Mostra del Cinema di Venezia, è uscita la tradizionale classifica redatta da Ciak e Box Office. E, a ricoprire il primo posto, è Pierfrancesco Favino che nella storica kermesse ha avuto molta fortuna. L’interprete ha difatti ricevuto la Coppa Volpi in occasione della 77a Mostra nel 2020 con Padrenostro, che segna inoltre il suo debutto come produttore. Poliedrico, versatile, in grado di sapersi reinventare, l’artista nostrano è inoltre uno dei divi italiani di maggior successo anche al di fuori dei nostri confini.
Al secondo posto, subito dopo Pierfrancesco Favino, sulla lista compare il nome di Ferzan Özpetek. Il regista, insignito di recente del Premio Truffaut in occasione del Giffoni Film Festival 50 Plus, ha annunciato la fine delle riprese de Le fate ignoranti, la serie tratta dal suo omonimo film cult. Terzo posto per Paola Cortellesi, che lo scorso 26 agosto è tornata al cinema con il seguito di Come un gatto in tangenziale. In crescita rispetto all’anno scorso, che già aveva ottenuto il Ciak d’oro del pubblico come Personaggio Femminile dell’Anno. La classifica prosegue con Elio Germano, vincitore nell’ultima edizione dei David di Donatello come Miglior Attore Protagonista – quarto in totale per l’interprete – con Volevo nascondermi. Quinto sulla Power List è Alessandro Gassman, che, insieme a Germano, è una new entry.
La lista dei Professionals di cui si è occupata Box Office, invece, vede al primo posto Dario Franceschini. Il Ministro della Cultura deve il suo traguardo alle misure messe in atto per promuovere la ripresa del cinema, in periodo di pandemia. Segue al secondo posto Paolo Del Brocco, produttore cinematografico e amministratore delegato di Rai Cinema. Al terzo posto in classifica troviamo Nicola Maccanico, amministratore delegato di Istituto Luce Cinecittà mentre, dopo di lui, una new entry: si tratta di Massimiliano Orfei, amministratore delegato di Vision Distribution. Quinta – finalmente una donna – è Barbara Salabè, President & Managing Director di Warner Bros. Italy & Country Manager Italy, Spain and Portugèl.
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