Di solito si dice che sono finiti gli aggettivi. Oggi ricominciamo ad elogiare gli atleti paralimpici azzurri partendo dal primo perché continuano ad inanellare successi e i numeri parlano chiaro e da soli. Partiamo dal Medagliere azzurro che si è arricchito di 9 medaglie così da ieri ad oggi in queste Paralimpiadi di Tokio 2020:

  • IERI    34 podi: 10 ori, 11 argenti e 13 bronzi
  • OGGI 43 podi: 11 ori, 18 argenti e 14 bronzi

A Rio 2016 ed era già record erano stati in tutto 39 e mancano cinque giorni ancora alla conclusione delle gare.

Medaglia d’oro: Giulia Terzi nel nuoto

Era d’oro ieri e il colore non cambia, è il nuoto paralampico, l’attrice è Giulia Terzi nei 100 metri stile libero femminile (categoria S7) e una ciliegina di record paralimpico. La quarta medaglia per la 26enne bergamasca, dopo l’oro nella staffetta 4X100 stile libero e gli argenti nella staffetta 4X50 stile libero e nei 400 stile libero.

Scorpacciata di 7 argenti dalla notte alla mattina nelle Paralimpiadi

Nella notte italiana la prima parte del bottino d’argento, cinque podi: nel lancio del disco femminile F11 (atleti ipovedenti) con Assunta Legnante e il nuovo record europeo (40,25 metri); nel ciclismo Fabrizio Cornegliani (nella H1), Luca Mazzone (nella H2) e Giorgio Farroni (nella T1-2). Il quinto argento senza voler sminuire gli altri merita discorso a parte: lo conquista la monumentale Francesca Porcellato (nella H1-3) e lo spiega lei stessa il perché: “Questo argento vale oro: all’undicesima Paralimpiade, a quasi 51 anni, che compirò il giorno della cerimonia di chiusura, non è poco. Ho iniziato a Seul 1988, è cambiato secolo e sono ancora qui“.

Ma la mattina non ha fatto meno con Stefano Raimondi che ha conquistato l’argento nei 100 metri farfalla di nuoto (categoria S10), la sua quarta medaglia a questi Giochi. Alberto Amodeo nei 400 stile libero (categoria S8) in 4’25″93, secondo solo al russo Andrei Nikolaev per 77 centesimi.

Bronzo di Xenia Palazzo nel nuoto

Xenia Palazzo ha conquistato il bronzo nei 400 metri stile libero femminile di nuoto (categoria S8). E’ la terza medaglia per la 23enne di Verona a Tokio, dopo l’argento nei 200 misti e l’oro nella staffetta 4X100 stile libero.

 

LEGGI ANCHE:Paralimpiadi, ancora una scorpacciata di medaglie