Cinema

Il cinema italiano alla conquista dei Festival di Toronto, New York e Londra: i titoli in lizza

Al New York Film Festival presenza italiana da record: ben cinque lungometraggi approderanno alla kermesse

Già dallo scorso 26 luglio, quando la Biennale di Venezia aveva reso noto il programma della 78a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, era parso chiaro che il cinema italiano fosse “rinato dalle sue ceneri”. In occasione della kermesse nostrana, infatti, l’Italia è riuscita a piazzare la cifra record di cinque film in Concorso per il Leone d’Oro, risultato mai raggiunto prima di oggi. Ora, la sua corsa verso il successo internazionale non sembra arrestarsi, anzi. In occasione dei Festival anglofoni di Toronto, New York e Londra, anche il nostro Paese è riuscito a trovare una sua dimensione. Nonostante le restrizioni dovute all’emergenza sanitaria – Toronto ha ospitato un terzo dei titoli solitamente ammessi – il numero dei progetti nostrani rimane invariato. Anzi, nel caso del New York Film Festival è addirittura aumentato, portando a cinque i titoli italiani previsti. Ecco dunque i titoli approdati nei prestigiosi Festival.

Da Tre piani a America latina: apre il Festival di Toronto

Il cinema italiano ha dimostrato di essere uscito rinvigorito dalle restrizioni dovute al lockdown. Nonostante il rallentamento causato dalla pandemia, infatti, le produzione italiane hanno trovato ora la rispettiva dimensione, dimostrando di saper catalizzare anche l’attenzione internazionale. Ad inaugurare il giro dei Festival anglofono è la città di Toronto che, per un breve periodo, si sovrapporrà alla Mostra del Cinema di Venezia. Previsto nelle giornate tra il 9 e il 18 settembre, il Festival di Toronto ospiterà Tre piani di Nanni Moretti, già in Concorso al 74° Festival di Cannes. La kermesse vedrà inoltre proiettati Futura di Pietro Marcello, Francesco Munzi e Alice Rohrwacher e Piccolo corpo, per la regia di Laura Samani. Direttamente dalla 78a Mostra di Venezia, invece, uno dei cinque film italiani in Concorso nella Sezione Ufficiale: America Latina, dei fratelli d’Innocenzo. Quest’ultimo sarà inoltre presentato nella nuova sezione TIFF Industry Selects.

America Latina DInnocenzo

Paolo Sorrentino e Marco Bellocchio conquistano New York e Londra

In ordine cronologico è il New York Film Festival a raccogliere il testimone della kermesse di Toronto. Previsto nelle giornate comprese tra il 24 settembre e il 10 ottobre, anche in questa occasione il cinema italiano è riuscito ad imporsi, segnando un inaspettato record. Ben cinque titoli nostrani, infatti, sono stati selezionati per essere proiettati all’evento. Futura di Pietro Marcello, che dopo essere presentato a Toronto sembra tra i progetti italiani  che più di tutti hanno attirato l’attenzione internazionale. A questo si aggiungono anche Il buco di Michelangelo Frammartino, in Concorso a Venezia 78, A Chiara di Jonas Carpignano e infine due lungometraggi reduci dall’ultimo Festival di Cannes. Si tratta di Re granchio, per la regia di Alessio Rigo de Righi e Matteo Zoppis, che era stato presentato nella sezione Un Certain Regard, e Marx può aspettare, diretto da Marco Bellocchio, che era stato proiettato Fuori Concorso.

L’ultimo dei tre eventi anglofoni è il BFI London Film Festival, previsto nelle giornate tra il 6 e il 17 ottobre. Anche in questa occasione, il cinema italiano ha dato prova di se, piazzando ben quattro progetti. Direttamente dalla 78a Mostra del Cinema di Venezia, due film in Concorso ovvero Il buco, diretto da Michelangelo Frammartino e È stata la mano di Dio, per la regia del Premio Oscar Paolo Sorrentino. Anche qui, inoltre, ritroviamo Piccolo corpo di Laura Samani e Marx può aspettare di Marco Bellocchio.

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Lorenzo Cosimi

Cinema e tv

Romano, dopo la laurea triennale in Dams presso l’Università degli Studi Roma Tre, si è poi specializzato in Media, comunicazione digitale e giornalismo alla Sapienza. Ha conseguito il titolo con lode, grazie a una tesi in Teorie del cinema e dell’audiovisivo sulle diverse modalità rappresentative di serial killer realmente esistiti. Appassionato di cinema, con una predilezione per l’horror nelle sue molteplici sfaccettature, è alla ricerca costante di film e serie tv da aggiungere all’interminabile lista dei “must”. Si dedica alla produzione seriale televisiva con incursioni sui social.

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