Galeotto fu quell’incontro al Festival di Deauville in Francia, datato settembre 1998. Da una parte, Michael Douglas – all’epoca 54enne – era già “Michael Douglas”. Alle spalle aveva la vittoria di due Premi Oscar, il primo per il Miglior Film nel 1976, in qualità di produttore di Qualcuno volò sul nido del cuculo; il secondo nel 1988 come Miglior Attore per la sua interpretazione di Gordon Gekko nell’acclamato Wall Street di Oliver Stone. Dall’altra, invece, Catherine Zeta Jones, dopo una serie di ruoli più o meno di prestigio su grande e piccolo schermo, si era fatta notare dal pubblico internazionale con il ruolo di Elena Montero/de la Vega ne La maschera di Zorro. Nonostante la differenza d’età tra i due – di 25 anni – quella fatidica sera scoccò la scintilla: era appena nata una delle coppie più longeve di Hollywood.

Voglio essere il padre dei tuoi figli

Complice anche l’amico in comune Danny DeVito, l’incontro tra i due volti del cinema proseguì tra scambi di battute e, a fine serata, la promessa di Michael Douglas a Catherine Zeta Jones. L’interprete, figlio della legenda del grande schermo Kirk Douglas, mise infatti le cose in chiaro fin da subito: “Voglio essere il padre dei tuoi figli.” Pochi mesi dopo, nonostante Douglas fosse ancora sposato con Diana Luker – dalla quale divorzierà definitivamente nel 2000 – i due erano fidanzati ufficialmente. Il 18 novembre 2000, le due star hollywoodiano hanno potuto finalmente coronare il loro sogno d’amore, celebrando le sfarzose nozze al Plaza hotel di New York. Come nella vita, inoltre, i due si mostrarono uniti anche nel set, in quel periodo, recitando insieme in Traffic di Steven Soderbergh, che fruttò all’interprete britannica una nomination ai Golden Globe.

Oltre ai successi professionali, che accomunarono le rispettive carriere (Catherine Zeta Jones vinse l’Oscar nel 2003, alla prima candidatura, grazie alla sua performance in Chicago di Rob Marshal), Michael Douglas fu di parola. L’8 agosto del 2000, infatti, nacque Dylan Michael, primo figlio della coppia, a cui seguì il 20 aprile 2003 la nascita Carys Zeta, secondogenita della coppia. Tuttavia, qualche tempo dopo, qualcosa cominciò a minare la serenità della coppia, smuovendo in maniera pericolosa gli equilibri.

Michael Douglas e Catherine Zeta Jones: la crisi che mise (quasi) fine al loro matrimonio

In molti non avrebbero scommesso sulla coppia formata da Michael Douglas e Catherine Zeta Jones, per diversi motivi. Primo fra tutti la differenza d’età, tutt’altro che trascurabile, tra i due volti del cinema. In secondo luogo, ci sarebbero stati i continui tradimenti di Douglas che hanno portato alla fine del matrimonio con la prima moglie. Eppure, a distanza di 21 anni da quel fatidico “sì”, i due sono ancora insieme. Ma non senza qualche difficoltà. Nel corso del 2013, infatti, la coppia era incappata in una profonda crisi coniugale, tanto da portare Douglas e Zeta Jones a una temporanea separazione. Da una parte c’era la dipendenza dai rapporti intimi di lui, a causa della quale si è rivolto a uno psicoterapeuta. Dall’altra, invece, la diagnosi del disturbo bipolare dell’interprete britannica.

Un mix esplosivo che ha spinto l’attrice a chiedere al marito di andarsene di casa. Il tempo trascorso l’uno senza l’altra, tuttavia, ha dato ad entrambi modo di riflettere e di guarire le rispettive ferite. Nonostante si parlasse già di divorzio, nel 2014 i due annunciarono di essere ritornati insieme. E quale modo migliore di comunicare a tutti la fine della loro crisi coniugale? Un rinnovo delle promesse nuziali. Il 14 febbraio 2014, infatti, i Douglas e Zeta Jones si sono risposati una seconda volta. E, da allora, si mostrano inseparabili e complici come non mai: a dimostrazione del fatto che l’amore non conosce età. E a chi chiede quale sia il loro segreto, è la stessa interprete britannica a rispondere: “Non abbiamo mai perso il nostro senso dell’umorismo e rispettiamo i nostri spazi. Anche noi come tutte le coppie abbiamo alti e bassi. Ma senza mai perdere di vista i nostri punti fermi: amarci e rispettarci.” Auguri a una delle coppie più longeve, nel giorno del suo duplice compleanno.

LEGGI ANCHE: Germania, scenario all’italiana per le prime elezioni del dopo Merkel