Le scarpe trendy della Primavera/Estate 2022 alla Milano Fashion Week

Prendete carta e penna, perché dalla Milano Fashion Week arrivano le prime dritte per affrontare al meglio la Primavera/Estate 2022 anche per quanto riguarda le scarpe. Chi ha un debole per le calzature e vuole essere trendy a tutti i costi, dovrà valutare bene gli acquisti (o rispolverare dal guardaroba soltanto ciò che risponde a determinati criteri). Tra le scarpe più glamour che abbiamo ammirato in passerella in questi cinque giorni di moda milanese, non possiamo assolutamente ignorare le platform, tornate in cima alla classifica. Più alte sono, più glamour sarà il vostro outfit. Una scelta che sembra rispondere più al desiderio di riscatto, causato dai troppi mesi trascorsi in pantofole e pigiama a casa.

Calzature che dettano tendenza per la Primavera/Estate 2022

La ripresa parte da qui, dalle scarpe platform con tacco dodici, robusto, e scarpa munita di plateau per bilanciare al meglio l’equilibrio. E, ad arricchire la proposta, sono sicuramente i glitter e i colori audaci. E pensare che Versace ne aveva già fatto il punto focale della sua collezione Autunno/Inverno 2021, ponendo le basi per la bella stagione che verrà. Tra le nuove proposte per la Primavera/Estate 2022 arriva quella coloratissima di Moschino: i sandali con plateau sfiorano i 12 centimetri di altezza con un tacco robusto e colori giocosi (come il giallo sorbetto) per arrivare alle décolleté che si ispirano alle classiche Mary Jane rosa confetto. Queste calzature, in particolare, diventeranno il nuovo oggetto del desiderio confermandosi le calzature più gettonate della Primavera/Estate 2022.

Eleganti, colorati e glamour sono i cuissard proposti da Fendi, con sfumature di colore e disegni che traggono ispirazione dalla matita di Antonio Lopez. E che dire dei sandali? Torna la passione per le slingback, come dimostrato da Michael Kors che punta alla semplicità proponendo calzature in vernice nera. O ancora i sandali con tacco alto e basso, a seconda dei gusti e delle occasioni. E non tramonta l’evergreen delle decolleté, come dimostra Roberto Cavalli.