Enrico Michetti e Roberto Gualtieri, entrambi con una forbice che oscilla attorno al 30%, andranno al ballottaggio per la sindacatura di Roma. Questi i primissimi exit poll a urne appena chiuse, oggi 4 ottobre, per quanto riguarda il voto della elezioni amministrative 2021. Carlo Calenda appaierebbe Virginia Raggi contendendole la palma del terzo posto, con un consenso attorno al 18-20%.
Elezioni: Milano, Napoli e Bologna
A Milano il sindaco uscente Beppe Sala sarebbe rieletto al primo turno, secondo le tendenza attuale. Più solida la vittoria con un consenso che si attesterebbe al 60% per Matteo Lepore a Bologna. Stessa percentuale si registrerebbe a Napoli per l’ex ministro dell’Università del Conte bis Gaetano Manfredi. Al momento, dunque, quando è appena cominciato lo spoglio delle schede, al Centrosinistra guidato dal Pd andrebbero almeno 3 dei 6 capoluoghi di regione al voto. Situazione più incerta a Torino e a Trieste.
Affluenza in calo rispetto a 5 anni fa
La seconda giornata di voto alle elezioni amministrative si è dunque conclusa, dopo una domenica caratterizzata dal forte calo di affluenza alle urne. I seggi hanno riaperto alle 7 per chiudere alle 15. Erano 12 milioni gli italiani chiamati a rinnovare quasi 1200 amministrazioni comunali, la Regione Calabria e le suppletive della Camera. Il dato di domenica ha fatto registrare una forte flessione in termini di partecipazione: alle 23 aveva votato il 41,65% degli aventi diritto, un calo di circa 20 punti rispetto alle comunali del 2016, quando però si era votato in un’unica giornata.
Elezioni, una sfida politica nazionale
Il dato della partecipazione al voto potrebbe avere un significato politico. In modo particolare a Roma. Nella capitale il crollo maggiore si è registrato nelle periferie: il tradizionale bacino dove si decide la sorte dei candidati. In alcuni quartieri del centro, invece, l’affluenza è stata molto più alta. La tornata elettorale inevitabilmente avrà riflessi importanti sul quadro politico nazionale. Il Pd cerca il riscatto dopo la sconfitta delle amministrative del 2016 quando i Dem persero sia Roma che Torino. In campo lo stesso segretario, Enrico Letta, che corre alle suppletive di Siena per un seggio alla Camera. Altro collegio di Montecitorio è quello di Roma Primavalle, in cui corre anche l’ex toga Luca Palamara. Dal verdetto delle urne arriverà anche una indicazione precisa sul futuro dell’alleanza del Partito democratico con il Movimento Cinque Stelle e sull’ipotesi di coalizione larga del centrosinistra.
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