Il professor Giorgio Parisi ha vinto il Premio Nobel per la Fisica. Con lui hanno ricevuto il prestigioso riconoscimento il giapponese Syukuro Manabe e il tedesco Klaus Hasselmann. “Sono felice, non me lo aspettavo, ma sapevo che avrebbero potuto esserci delle possibilità“, ha detto Parisi in collegamento con l’Accademia delle Scienze di Stoccolma. “È una giornata storica per l’Italia. Voglio dire un grande grazie a Giorgio Parisi. Credo di poterlo fare a nome di molti“. Questo, invece, il commento della ministra dell’Università e della Ricerca, Maria Cristina Messa.

Le motivazioni del Nobel

Il Premio Nobel è stato assegnato “per i contributi innovativi alla comprensione dei sistemi fisici complessi“. Le ricerche di Manabe e Hasselmann hanno contribuito a definire “la modellazione fisica del clima terrestre, quantificando la variabilità. E prevedendo in modo affidabile il riscaldamento globale“. Quelle di Parisi hanno riguardato “la scoperta dell’interazione tra disordine e fluttuazioni nei sistemi fisici dalla scala atomica a quella planetaria“.

Tutti i Nobel assegnati agli italiani

Finora sono 20 i Nobel assegnati a personalità italiane fin dalle origini del Premio. Dodici sono quelli scientifici e di questi 5 quelli per la Fisica. Sono 6 quelli per la Medicina e uno per la Chimica. Fra i 20 premiati le donne solo due: Grazia Deledda, per la Letteratura nel 1926, e Rita Levi Montalcini, per la Medicina 60 anni più tardi, nel 1986. L’ultimo Nobel a un ricercatore nato in Italia è quello del 2007 a Mario Capecchi, attivo negli Usa, ma per risalire a un ricercatore italiano che ha svolto in Italia la maggior parte del lavoro bisogna risalire a 62 anni fa, al Nobel per la Chimica assegnato nel 1959 a Giulio Natta.

I Nobel per la Fisica: 4 sono donne

Dal 1901 al 2020 sono stati assegnati 114 Nobel per la Fisica. Sono state soltanto 4 le donne che finora lo hanno vinto. Marie Curie nel 1903, Maria Goeppert-Mayer nel 1963, Donna Strickland nel 2018 e Andrea Ghez nel 2020. Finora solo un fisico è stato premiato 2 volte: John Bardeen. Il più giovane è stato Lawrence Bragg, che è stato premiato quando aveva 25 anni, insieme al padre. Il più anziano è stato Arthur Ashkin.

LEGGI ANCHE: Verso il Nobel, c’è anche un italiano in lista: il fisico Giorgio Parisi