Primo piano

Covid, Mattarella: “Il vaccino salva vite”. Lockdown in Austria, niente mercati di Natale in Baviera

Vienna annuncia che dal 1 febbraio scatterà l'obbligo vaccinale mentre la situazione in Germania "è fortemente drammatica"

Nuova allerta sul Covid dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. “Il virus continua a provocare allarme – ha sottolineato il Capo dello Stato oggi 18 novembre – Non si è esaurito il nostro dovere di responsabilità, soprattutto verso i più deboli.

Il Covid e l’antiscienza

La scienza è chiamata ancora ad intervenire. La pandemia ha prodotto pesanti conseguenze nella lotta contro il cancro“. Anche per questo bisogna condurre la “battaglia contro l’antiscienza, ha detto ancora Sergio Mattarella. “Il Pnrr prevede investimenti importanti nella ricerca e nello sviluppo del Sistema sanitario nazionale” ha sottolineato il Presidente. “I vaccini sono stati la nostra maggior difesa, hanno salvato vite e consentito le riaperture ed è merito della ricerca“.

Baviera, chiudono bar e discoteche

Le dichiarazioni del Capo dello Stato, in occasione de I Giorni della Ricerca, iniziativa promossa dall’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro, giugno nelle ore in cui in Germania la Baviera inasprisce le misure anti Covid. Con capitale Monaco, la Baviera è fra i Land più ricchi del paese e più colpiti dal virus. I mercatini di Natale sono ora annullati in tutta la Baviera, le discoteche e i bar chiuderanno di nuovo per 3 settimane. La situazione in Germaniaè fortemente drammatica” come ha detto la cancelliera Angela Merkel e per questo “è assolutamente tempo di agire“. Scatta l’obbligo vaccinale per il personale sanitario. La Sassonia va verso il lockdown parziale fino al 15 dicembre.

Vienna vara l’obbligo di vaccinarsi

L’Austria intanto va giù duro. Da lunedì prossimo 22 novembre scatterà un lockdown di 20 giorni in tutto il paese per tutti: vaccinati e non vaccinati. Lo ha annunciato il Governo. Il presidente della Conferenza dei governatori austriaci, Guenther Platter, ha aggiunto che “dal primo febbraio scatterà l’obbligo vaccinale: solo così usciremo dal circolo vizioso“. “Nonostante mesi di impegno non siamo riusciti a convincere abbastanza gente a farsi vaccinare“, si è rammaricato il cancelliere austriaco Alexander Schallenberg. “Solo assieme alla popolazione possiamo evitare la quinta ondata“, ha aggiunto Platter, che è anche il presidente del Land Tirolo.

Austria Cancelliere
Alexander Schallenberg, cancelliere austriaco. Foto Twitter @a_schallenberg

LEGGI ANCHE: Covid, il mistero sull’origine. Science: “Il virus è nato al mercato di Wuhan”

Domenico Coviello

Attualità, Politica ed Esteri

Professionista dal 2002 è Laureato in Scienze Politiche alla “Cesare Alfieri” di Firenze. Come giornalista è “nato” a fine anni ’90 nella redazione web de La Nazione, Il Giorno e Il Resto del Carlino, guidata da Marco Pratellesi. A Milano ha lavorato due anni all’incubatore del Grupp Cir - De Benedetti all’epoca della new economy. Poi per dieci anni di nuovo a Firenze a City, la free press cartacea del Gruppo Rizzoli. Un passaggio alla Gazzetta dello Sport a Roma, e al desk del Corriere Fiorentino, il dorso toscano del Corriere della Sera, poi di nuovo sul sito di web news FirenzePost. Ha collaborato a Vanity Fair. Infine la scelta di rimettersi a studiare e aggiornarsi grazie al Master in Digital Journalism del Clas, il Centro Alti Studi della Pontificia Università Lateranense di Roma. Ha scritto La Storia di Asti e la Storia di Pisa per Typimedia Editore.

Pulsante per tornare all'inizio