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Germania nell’incubo Covid. “Nuovo ministro della Salute, Baerbock prima donna agli Esteri”

Fra due settimane in carica il nuovo cancelliere del Governo 'Semaforo': un esecutivo che dovrebbe avere in pari numero uomini e donne

Contrariamente a quanto avvenuto in Italia nel passaggio dal Governo Conte al Governo Draghi, in Germania il ministro della Salute – cruciale in tempi di quarta ondata del Covid – quasi certamente non rimarrà lo stesso. Il democristiano Jens Spahn, 41 anni (nella foto sotto), dovrà cercarsi un altro impiego. Quando il 6 dicembre (o nei giorni appena successivi) il socialdemocratico Olaf Scholz (al centro nella foto sopra) entrerà ufficialmente in carica come nuovo cancelliere della Germania, sul suo taccuino, alla voce Ministro della Salute ci sarà probabilmente il nome di Michael Theurer, 54 anni, ras dei liberali nel Baden-Württemberg.

Spahn: “Saremo vaccinati o morti…

Ciò non toglie che il quasi ex ministro Spahn stia sparando tutte le sue ultime cartucce per avvisare che la pandemia di Covid sta mettendo il paese a durissima prova. A volte lo fa in modo antipatico, anche se pur sempre istituzionale, come oggi 22 novembre. Da Berlino ha infatti lanciato un appello alla popolazione affinché si decida a immunizzarsi dal Covid. Quasi tutti i tedeschi, ha dichiarato, saranno “vaccinati, guariti o morti” in pochi mesi. “Probabilmente entro la fine dell’inverno, come viene a volte detto con cinismo, più o meno tutti in Germania saranno vaccinati, guariti o morti“, ha detto Spahn. E ha poi puntato il dito sulla “contagiosissima variante Delta“. “È per questo che esortiamo con urgenza alla vaccinazione” ha concluso.

Merkel: “Misure insufficienti

In Germania i nuovi contagi giornalieri di Coronavirus hanno sfondato quota 50mila, in alcuni giorni anche 65mila, e non arriva al 70% la quota di popolazione vaccinata. Le misure anti-Covid attualmente in vigore “non sono sufficienti“, ha commentato la cancelliera uscente, Angela Merkel. “Abbiamo una situazione altamente drammatica ha sottolineato la leader tedesca, ricordando che la situazione “supererà tutto quello che abbiamo avuto prima“.

Il nuovo Governo della Germania

Fra due settimane, in ogni caso, Merkel non ci sarà più. S’insedierà al suo posto Olaf Scholz, 63 anni, veterano di lungo corso. Secondo i bene informati, il nuovo cancelliere ha ormai pronta in tasca la lista dei ministri del suo Governo, appoggiato dalla cosiddetta coalizione semaforo: Spd-Liberali-Verdi. Agli Interni andrebbe la socialdemocratica Christine Lambrecht, 65 anni, già ministra ombra della Giustizia per la Spd. Agli Esteri per la prima volta una donna, e cioè la famigerata Annalena Baerbock (a sinistra nella foto sopra), 40 anni, candidata cancelliera (sconfitta) dei verdi; il suo compagno di partito, Robert Habeck, 52 anni, avrà l’Ambiente. Il capo dei liberali (Fpd), Christian Lindner (a destra nella foto sopra), andrà alla Finanze: il ministero chiave per tenere i cordoni della borsa.

Germania, il ministro della Salute uscente, Jens Spahn

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Domenico Coviello

Attualità, Politica ed Esteri

Professionista dal 2002 è Laureato in Scienze Politiche alla “Cesare Alfieri” di Firenze. Come giornalista è “nato” a fine anni ’90 nella redazione web de La Nazione, Il Giorno e Il Resto del Carlino, guidata da Marco Pratellesi. A Milano ha lavorato due anni all’incubatore del Grupp Cir - De Benedetti all’epoca della new economy. Poi per dieci anni di nuovo a Firenze a City, la free press cartacea del Gruppo Rizzoli. Un passaggio alla Gazzetta dello Sport a Roma, e al desk del Corriere Fiorentino, il dorso toscano del Corriere della Sera, poi di nuovo sul sito di web news FirenzePost. Ha collaborato a Vanity Fair. Infine la scelta di rimettersi a studiare e aggiornarsi grazie al Master in Digital Journalism del Clas, il Centro Alti Studi della Pontificia Università Lateranense di Roma. Ha scritto La Storia di Asti e la Storia di Pisa per Typimedia Editore.

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