La decisione è arrivata alle 7:53 ore italiane: la Corte Federale australiana ha respinto all’unanimità l’appello di Novak Djokovic contro il ritiro del visto. Il tennista deve lasciare l’Australia e non può partecipare all’Australian Open, il primo major della stagione 2022 che prenderà il via domani.

Le posizioni nel dibattimento

Il governo australiano ha mantenuto il punto sul caso Djokovic sottolineando anche nell’ultima udienza come il suo comportamento rappresenti “un rischio sanitario“, dal momento che alimenta il movimento No Vax. La difesa del serbo ha puntato sul fatto che la posizione del tennista sui vaccini non era netta – visto che non ha mai dichiarato direttamente di essere contrario – definendo “irrazionale e irragionevole espellerlo“.

Il giudice Allsop – che ha presieduto la Corte Federale in seduta non monocratica – ha concesso 30 minuti finali ai legali di Djokovic. La stampa giudiziaria del paese ha subito commentato che non ci sono i tempi tecnici per cui un ulteriore appello venga discusso. E soprattutto arrivi a sentenza prima del match in programma in tabellone domani. Le motivazioni della sentenza saranno pubblicate nei prossimi giorni.

La reazione di Djokovic e il tabellone degli Australian Open

Il n.1 del tennis mondiale ha concesso una breve dichiarazione al termine dell’udienza di oggi in tribunale riportate dalla stampa australiana: “Ora mi prenderò del tempo per riposarmi e riprendermi, prima di fare ulteriori commenti oltre questo. Sono estremamente deluso dalla sentenza“. Djokovic ha assicurato che collaborerà con le autorità australiane in relazione alla sua partenza dal paese. Ora resta aperto il tema della possibilità per il giocatore di tornare il prossimo anno a disputare lo Slam aussie, dal momento che l’espulsione prevede uno stop di 3 anni.

Al suo posto entrerà in tabellone all’Australian Open entrerà un lucky loser, l’italiano Salvatore Caruso. Il ventinovenne, numero 150 al mondo affronterà il serbo Kecmanovic. Si aggiunge agli altri italiani già presenti in tabellone Matteo Berrettini (testa di serie n. 7), Jannik Sinner (11), Lorenzo Sonego (25), Fabio Fognini, Gianluca Mager, Lorenzo Musetti, Stefano Travaglia, Marco Cecchinato e Andreas Seppi.

LEGGI ANCHE: Lo sport tra pro vax e … Djokovic (simbolo no vax)