Giovedì 20 gennaio 2022, Willy avrebbe compiuto 23 anni se non fosse stato strappato alla vita stessa in seguito ad un pestaggio avvenuto a Colleferro il 6 settembre del 2020. Secondo quanto emerso dalle indagini, il fatto si è consumato ad opera dai fratelli Marco e Gabriele Bianchi, Francesco Belleggia e Mario Pincarelli. A quasi un anno e mezzo dalla tragica scomparsa di Willy, nasce oggi un progetto che celebra la memoria del ragazzo. L’iniziativa è rivolta a tutte le scuole superiori del Lazio, con l’obiettivo di contrastare ogni forma di violenza.

Willy l’eroe buono: premio alla memoria e finanziamento per il nuovo giardino di Colleferro

L’istituzione del Premio dal nome Willy Monteiro Duarte e il progetto di riqualificazione della Piazza Bianca in prossimità del luogo dove è stato ucciso il ragazzo a Colleferro, rappresenta il modo per onorare la memoria del giovane eroe buono. “Abbiamo dedicato una dovuta e sentita occasione di riflessione al valore del sacrificio di Willy, sull’importanza che ha per noi, come istituzioni, trasformare quella tragedia in occasione di riscatto. Monito e insegnamento soprattutto per i più giovani”. Ha esordito Eleonora Mattia, Presidente IX Commissione lavoro, pari opportunità, politiche giovanili, istruzione e diritto allo studio in Consiglio Regionale del Lazio, nonché promotrice dell’iniziativa, durante la conferenza stampa della Regione Lazio che ha avuto luogo venerdì 21 gennaio 2022.

L’iniziativa rappresentata da molte personalità istituzionali presenti all’evento, ha raccontato le azioni messe in campo per onorare la memoria del giovane cuoco di origini capoverdiane. Dunque, non solo il Premio in memoria all’eroe buono. Ma anche uno stanziamento in favore del Comune di Colleferro di circa 400 mila euro per il Progetto di riqualificazione ambientale e valorizzazione del decoro urbano del giardino Angelo Vassallo adiacente al luogo dell’uccisione.

Valido sostegno al progetto

L’iniziativa, fortemente voluta da Eleonora Mattia è sostenuta anche dalla AS Roma. Quest’ultima impegnata ormai da tanti anni nelle scuole per contrastare il bullismo e ogni forma di violenza. L’ Associazione, presente alla conferenza ha raccontato la propria esperienza ogni qualvolta si entra in un’aula. La prima cosa che fanno è raccontare di Willy. La storia di un ragazzo che non smetteranno mai di citare.

L’iniziativa è sostenuta anche dall’arte rappresentata dalla Street Artist Laika. Testimonial del progetto che, per l’occasione, donerà un’opera dedicata alla memoria di Willy, al comune di Colleferro. “Oggi siamo qui per ricordare e onorare Willy, ‘Eroe buono’ ma non avremmo voluto che Willy diventasse un eroe. Avremmo voluto che diventasse un cuoco. Avremmo preferito che fosse rimasto semplicemente Willy, un ragazzo giovane e sorridente con tutta la vita davanti, piena di progetti. Io non sono molto brava con le parole, lascio che a parlare per me siano le immagini”, ha esordito la celebre Street Artist romana.

Per Laika sarà un onore raccontare Willy nell’opera che donerà al Comune di Colleferro. Inoltre, l’artista, spera che tale impegno possa essere un contributo alla lotta contro la violenza perché, come aggiunge la stessa Laika durante la conferenza: “l’arte deve aiutare a non dimenticare e a far durare nel tempo gli insegnamenti di eroi come Willy”.

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