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Ucraina invasa dalla Russia? Kiev: “Minaccia che non esiste”

Ma resta altissima la tensione alle frontiere e il pericolo di una guerra alle porte dell'Europa

Non esiste” al momento una minaccia di invasione dell’Ucraina da parte della Russia. Lo ha detto oggi 25 gennaio il ministro della Difesa ucraino, Alexei Reznikov in un’intervista alla televisione Ictv di Kiev, ripresa dall’agenzia Interfax. “Ci sono scenari rischiosi, sono possibili in termini di probabilità in futuro“, ha aggiunto Reznikov, “ma a oggi una tale minaccia non esiste“. “Finora – ha insistito – le forze armate russe non hanno creato unità d’attacco tali da mostrare che siano pronte ad un’offensiva domani“.

Ucraina e Nato, la reazione di Mosca

Si intensificano in queste ore gli sforzi internazionali per trovare una soluzione diplomatica che stemperi la tensione molto alta fra Russia e Ucraina, seguita ormai da mesi alla volontà dell’Alleanza atlantica di “allargare a est” i propri confini, includendo Kiev. Mosca ha risposto schierando progressivamente più di 100 mila soldati alle frontiere, con missili e carri armati. E chiedendo agli Stati Uniti e alla Nato di non consentire all’Ucraina l’ingresso nell’Alleanza.

Putin Vladimir Russia Ucraina
Il presidente russo Vladimir Putin

 

Usa e Italia: “Difendiamo Kiev

La Nato non è rimasta immobile e, parallelamente all’escalation della crisi diplomatica fra il Cremlino e la Casa Bianca, ha schierato navi e jet. Joe Biden ha consultato gli alleati e l’Europa, compreso il premier italiano, Mario Draghi. Confermato il sostegno alla “sovranità e all’integrità territoriale dell’Ucraina“, ha sottolineato Palazzo Chigi, che parla di “gravi conseguenze” nel caso di un deterioramento della situazione. Il Segretario di Stato americano, Antony Blinken, ha rinnovato su Twitter l’avvertimento: “Se la Russia sceglie il conflitto, imporremo pesanti conseguenze e alti costi“.

Colloqui per bloccare la guerra

Il Capo di Stato francese, Emmanuel Macron – presidente di turno della Ue fino a giugno 2022 – volerà stasera a Berlino per una cena con il cancelliere Olaf Scholz. Ma nelle prossime ore ci sarà una girandola di colloqui sull’Ucraina. Entro la fine della settimana i presidenti di Russia e Francia si sentiranno al telefono. Lo ha reso noto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, che ha anche espresso la “grande preoccupazione” di Mosca per la messa in allerta dei militari americani.

Militari Usa in Ucraina?

Gli Stati Uniti hanno posto in massima allerta fino a 8.500 militari per la crisi ucraina, i quali potrebbero giungere presto nell’area della crisi. È quanto ha comunicato il portavoce del Pentagono, John Kirby, durante un briefing ufficiale sulla situazione di grave tensione tra Mosca e Kiev. Secondo la Difesa Usa i russi “al momento non hanno intenzione di iniziare una de-escalation“. Da parte sua la Presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen ha riaffermato “il forte sostegno della Ue all’Ucraina“. Un aiuto “che include l’annuncio di un nuovo pacchetto da 1,2 miliardi di euro sotto forma di finanziamento d’emergenza e di ulteriori 120 milioni“.

Ucraina Presidente Volodimir Zelenskij
Il presidente ucraino Volodimir Zelenskij 

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Domenico Coviello

Attualità, Politica ed Esteri

Professionista dal 2002 è Laureato in Scienze Politiche alla “Cesare Alfieri” di Firenze. Come giornalista è “nato” a fine anni ’90 nella redazione web de La Nazione, Il Giorno e Il Resto del Carlino, guidata da Marco Pratellesi. A Milano ha lavorato due anni all’incubatore del Grupp Cir - De Benedetti all’epoca della new economy. Poi per dieci anni di nuovo a Firenze a City, la free press cartacea del Gruppo Rizzoli. Un passaggio alla Gazzetta dello Sport a Roma, e al desk del Corriere Fiorentino, il dorso toscano del Corriere della Sera, poi di nuovo sul sito di web news FirenzePost. Ha collaborato a Vanity Fair. Infine la scelta di rimettersi a studiare e aggiornarsi grazie al Master in Digital Journalism del Clas, il Centro Alti Studi della Pontificia Università Lateranense di Roma. Ha scritto La Storia di Asti e la Storia di Pisa per Typimedia Editore.

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