Covid, “Omicron non sarà l’ultima variante”
In Italia meno ricoveri di bimbi e ragazzi. I No Vax bloccano il Canada
“La pandemia di Covid non è finita. È probabile che questo Covid-19 rimanga con noi. Non è detto che Omicron sia l’ultima variante che vediamo“. Così, oggi 12 febbraio su Radio Uno, Andrea Ammon, direttrice del Centro europeo per le malattie (Ecdc). “Se ci sarà un cambiamento di approccio nelle misure saranno i paesi a deciderlo. Attualmente vediamo un’enorme differenza tra le situazioni dei paesi in Europa“, ha rilevato Ammon. E sulle mascherine ha aggiunto: “Se si vuole raggiungere una riduzione della contagiosità bisogna mantenerle nei luoghi dove non c’è distanziamento, quindi al chiuso.”
Covid, cosa sappiamo finora
A proposito di cosa abbiamo imparato dalla pandemia, la direttrice del Centro europeo per le malattie ha dichiarato che ancora c’è da capire molto. “Abbiamo imparato tanto ma non direi che sappiamo già tutto su questo virus. Spesso ci ha sorpreso in questi due anni quindi dobbiamo stare molto attenti. Dobbiamo intensificare la sorveglianza e migliorare il sequenziamento per individuare le varianti del virus il prima possibile“.
Italia, meno ricoveri fra i giovani
Ne nostro Paese la pandemia sembra rallentare la sua corsa. Tanto che il Governo si appresta ad allentare varie misure, compreso il Green Pass nel caso in cui lo stato di emergenza non sia più prorogato oltre il 31 marzo. “Sebbene il dato delle ultime due settimane non sia ancora consolidato, si registra un andamento in decrescita del tasso di ospedalizzazione in tutte le fasce di età fra 0 e 19 anni“. Lo evidenzia il report esteso dell‘Istituto superiore di sanità che accompagna il monitoraggio settimanale. Dall’inizio dell’epidemia al 9 febbraio scorso il sistema di sorveglianza integrata ha registrato 2,5 milioni di casi Covid nella popolazione 0-19 anni. Di questi 13.632 sono quelli ospedalizzati, 323 i ricoverati in terapia intensiva e 44 i bambini e ragazzi che sono morti.
Covid America, proteste No Vax
Nel resto del mondo si moltiplicano le proteste No Vax contro la gestione della pandemia di Covid da parte dei governi. La situazione è pesante soprattutto in Canada. Qualche ora dopo l’ingiunzione del giudice che ha ordinato ai manifestanti di sgomberare l’Ambassador Bridge tra il Canada e gli Stati Uniti, centinaia di persone stavano ancora protestando contro le misure anti-Covid imposte dal governo di Ottawa. Il premier canadese Justin Trudeau ha assicurato il presidente americano Joe Biden che avrebbe risolto in tempi brevi la crisi. In particolare, è la protesta dei camionisti No Vax a paralizzare da giorni il paese e i commerci: una vicenda che sta costando perdite economiche fra Canada e Usa calcolate in 300 milioni di dollari al giorno.
LEGGI ANCHE: Covid, l’Italia allenta le restrizioni: la road map di primavera