Dopo l’attacco su più fronti – una vera e propria invasione – da parte della Russia nei confronti dell’Ucraina, si affaccia il rischio di incidenti nucleari. Il giornale The Kyiv Independent riferisce di combattimenti non lontano dall’ex centrale nucleare di Chernobyl, nel Nord dell’Ucraina, vicina al confine russo, tristemente celebre per l’incidente del 1986, uno dei più gravi mai accaduti al mondo. Intanto in Russia, documentano su Twitter alcuni cronisti, a San Pietroburgo, città natale di Vladimir Putin, si è svolto un corteo di protesta contro la guerra. Cortei minori si starebbero svolgendo anche in altre città. Una manifestazione dello stesso genere, più massiccia, si è svolta anche Tblisi, la capitale della Georgia, ex repubblica sovietica del Caucaso.

Chernobyl, rischio molto alto

The Kyiv Independent riporta l’avvertimento del consigliere del ministro degli Interno, Anton Herashchenko, sul fatto che “i bombardamenti possono disturbare il materiale radioattivo sepolto. Ma sulla tragedia nucleare è intervenuto anche il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky, riporta il quotidiano ucraino. “Le forze di occupazione russe stanno cercando di impossessarsi della centrale nucleare di Chornobyl. I nostri difensori stanno dando la vita perché la tragedia del 1986 non si ripeta. Questa è una dichiarazione di guerra contro l’intera Europa“.

Kiev, la gente nei rifugi antiaerei

Il ministero dell’Interno ucraino citato dalle televisione americana Nbc conferma i combattimenti a Chernobyl, e precisa che gli impianti di stoccaggio delle scorie nucleari sono attualmente intatti, anche se a rischio di essere distrutti. Nuove sirene d’allarme per possibili bombardamenti i sono udite a Kiev. La popolazione è stata invitata a recarsi nei rifugi antiaerei. Da stasera scatta il coprifuoco nella capitale ucraina: dalle 22 alle 7 del mattino i cittadini non potranno uscire di casa. Le truppe russe hanno preso il controllo dell’aeroporto internazionale Antonov di Hostomel, a un quarantina di chilometri da Kiev. Qui sotto mostriamo un video che sta facendo il giro dei social: un presunto caccia russo spara un missile molto vicino a una casa da dove le persone, presenti bambini, stavano riprendendo la scena.

Ucraina, scontri nel Donbass

Il comando militare ucraino ha affermato che i russi hanno colpito un ospedale a Vuhledar, nella regione di Donetsk. Il bilancio è di 4 morti e 10 feriti, tra cui 6 medici. Lo riporta il Guardian. L’Ucraina ha affermato che la Russia ha effettuato 203 attacchi dall’inizio della giornata in quasi l’intero territorio. In un aggiornamento separato del ministero degli Esteri ucraino, pubblicato alle 14 ora locale, funzionari hanno affermato che un elicottero russo K-52 e tre elicotteri sono stati abbattuti vicino a Hostomel nella regione di Kiev. La Russia, dal canto suo, fa sapere che risponderà con “inevitabili atti di rappresaglia” a quelle che definisce le sanzioni “illegittime” dell’Unione europea. Lo ha detto il rappresentante permanente di Mosca presso l’Unione europea, Vladimir Chizhov, citato da Interfax, sottolineando di averne informato l’Unione.

L’ex centrale nucleare di Chernobyl

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