MusicaPrimo piano

Elio torna protagonista al Teatro Duse con l’omaggio a Enzo Jannacci

Il cantante andrà in scena nei prossimi giorni a Bologna in un'inedito spettacolo tra musica e recitazione

Elio è pronto a tornare in scena a Teatro. L’artista si esibirà dal 4 al 6 marzo in un omaggio ad Enzo Jannacci, in un connubio tra due dei eccentrici interpreti del cantautorato italiano. Sul palco ci sarà anche la band de Le Storie Tese, che non lo abbandona nemmeno in questa nuova esperienza sul palcoscenico. 

Dopo l’impegno con Italia’s got talent, dove tra la giuria sta dimostrando ancora una volta la sua vena ironica e la sua predilezione per l’arte in ogni sua forma, Elio torna attivo sul palcoscenico. Il cantante andrà in scena al Teatro Duse di Bologna dal 4 al 6 marzo in un nuovo spettacolo teatrale, Ci vuole orecchio. L’omaggio, chiaro fin dal titolo al grande Enzo Jannacci, l’eccentrico cantautore, che ha fatto la storia della musica cantautoriale italiana. Elio canta e recita Jannacci.

Elio torna in scena al Teatro Duse con Ci vuole orecchio

Uno spettacolo che porta la firma di Giorgio Gallione, a capo anche della drammaturgia e per il quale si è occupato anche delle coloratissime scenografie che vedremo dal 4 al 6 marzo al Teatro Duse di Bologna. Uno spettacolo giocoso, ma profondo che affronterà temi che andranno da Umberto Eco a Dario Fo e ancora da Francesco Piccolo a Marco Presta. Con loro sul palco ci sarà una carovana musicale formata dai cinque musicisti. Alberto Tafuri al pianoforte, Martino Malacrida alla batteria, Pietro Martinelli al basso e contrabbasso, Sophia Tomelleri al sassofono, Giulio Tullio al trombone. A loro toccherà il compito di accompagnare nel loro percorso i due saltimbanchi della musica alle prese con un repertorio umano e musicale.

Elio teatro Duse
Photo Credits: Dorotea Castro

Elio ed Enzo Jannacci: il racconto di un mondo alla rovescia

I due artisti saranno protagonisti del viaggio in un mondo ‘alla rovescia’. “Ludica aggressione alla noia e ai linguaggi standardizzati e che, contemporaneamente, non teme di creare disagio o generare dubbi“, ha raccontato il regista sul nuovo progetto teatrale. Un mondo in cui trovano posto anche le tipiche figure del panorama di Jannacci e non solo. Ci saranno anche personaggi eccentrici, tristi e inadeguati che si distinguono in un mondo dove “per vivere ci vuole orecchio e da saltimbanchi si vive e si muore“.

ci vuole orecchio Elio
Photo Credits: Dorotea Castro

Sarà uno spettacolo a metà tra circo e teatro canzone in cui la coloratissima band e gli arrangiamenti di Paolo Silvestri permetteranno ad Elio di destreggiarsi nel curioso mondo di Enzo Jannacci. “Il nostro spettacolo sarà perciò un viaggio in questo pantheon teatralissimo, ha anticipato il regista e l’artista è già pronto ad esibirsi di fronte il suo pubblico.

LEGGI ANCHE: Justin Bieber: un successo che va ben oltre la musica

Chiara Scioni

Intrattenimento & Cronaca rosa

Romana, esperta di logistica con la passione per il canto, motivo per cui è un'appassionata di talent show. Dai blog locali che fin da giovanissima frequenta per coltivare la passione della scrittura. Sceglie la facoltà di Lingue e Culture Straniere presso l’Università di RomaTre per approfondire alcuni ambiti multiculturali che l'appassionano del mondo anglosassone e latino. Predilige la cronaca rosa, infatti è una delle curatrici del blog di VelvetMAG dedicato ai VIP www.velvetgossip.it, ma non disdegna moda, Tv e intrattenimento.

Pulsante per tornare all'inizio