La designer Hui Zhou Zhao presenta in occasione della Milano Fashion Week la nuova collezione Hui Fall/Winter 2022-2023. Alla sfilata tra le ospiti un parterre d’eccezione composto dalle campionesse italiane di short track, Arianna Fontana e Francesca Lollobrigida.
“Ho amato i paraventi cinesi da quando avevo 18 anni. Sono quasi svenuta dalla gioia quando, entrando in una bottega, ho visto un Coromandel per la prima volta. I paraventi sono stati la prima cosa che ho comprato.” , afferma Claude Delay, in Chanel Solitaire. Al Museo della Scienza e della Tecnica di Milano la direttrice creativa di Hui traduce l’ispirazione millenaria e suggestiva proveniente dai paraventi in abiti contemporanei di grande fascino.
HUI Fall/Winter 2022-2023: l’arte antica del paravento rivive in passerella
La tradizione del paravento comincia in Cina oltre 3000 anni fa. Nel corso del tempo ha creato un autentico impero dei segni che Hui Zhou Zhao, la signora cinese della moda, trasferisce in chiave contemporanea sulla collezione Hui Fall/Winter 2022-2023. La raffinata iconografia dei paraventi del Celeste Impero viene tradotta in stampe, motivi jacquard e preziosi ricami sui capisaldi dello stile occidentale. Appaiono infatti bomber, trench e rilassati pigiama di seta da usare anche al posto del tailleur. L’idea di fondo è rileggere in chiave contemporanea usi e costumi ancestrali. Proprio per questo nel titolo “Oltre il paravento” c’è un omaggio all’imperatrice Cixi. La Reale governava al posto del figlio minorenne nascosta dai paraventi in seta gialla della sala del trono.
L’artigianato cinese si fonde allo stile europeo
C’è poi l’amore per l’arte e l’artigianato cinese, tutti i ricami infatti sono realizzati a mano nel Grande Paese, unito al rispetto e alla profonda conoscenza dello stile europeo. Stavolta il concetto “East Meets West”, che è fondamento e base del marchio Hui, comincia dai materiali. In occasione del défilé alla Milano Fashion Week troviamo infatti uno speciale doppio di cashmere nero rigorosamente made in China come ogni “peso” di seta, leggero, raso oppure duchesse, e un particolare tipo di pelliccia vegana. Prodotti in occidente, ma d’ispirazione orientale i tessuti sono il fil coupé, l’oro fil a fil e il velluto liquido. Importante anche uno speciale tipo di denim meno sostenuto e più felpato del solito per una piccola giacca jacquard e per uno spettacolare kimono con i motivi paravento sui toni dell’indaco che è, con il rosso e l’oro, un simbolo cromatico della Cina.
Hui Fall/Winter 2022- 2023: in passerella convivono gli opposti
Il gioco degli opposti che s’incontrano prosegue trionfalmente sulle linee dei capi. Si comincia dal Cheongsan, lo storico costume femminile noto anche come Qipao, trasformato in bluse e minidress con la tradizionale allacciatura fatta da alamari gioiello realizzati a mano in filigrana d’oro secondo i canoni della cultura orafa cinese. Dello stesso segno l’elegantissima sahariana in drap cammello e nero con collo dritto e tasche applicate, estrema sintesi dell’eleganza militare occidentale. Nella collezione Hui Fall/Winter 2022-2023, oltre il paravento, c’è la via della seta e Chanel, l’imperatrice Cixi e Verushka, il Made in Italy e il Made in China, uno stile unico per il mondo.
HUI scommette sul mercato italiano e stringe un accordo distributivo con il gruppo Zappieri Milano
Zappieri è uno dei nomi più storici e prestigiosi del panorama distributivo milanese. Il marchio è ubicato nel quadrilatero della moda e vanta una rete di tremila clienti sia in Italia che all’Estero. La partnership fra i due brand vedrà come obiettivi l’incremento della presenza di HUI nella penisola, attraverso l’apertura di una boutique diretta e di un headquarter a Milano. Già una decina di boutique di riferimento sono all’attivo in Italia, presto ne seguiranno altre. All’estero, il piano interesserà la crescita nei mercati principali per il sistema fashion, dall’Europa con un focus su Germania e Francia, passando per la Russia e la Penisola Balcanica, fino a Far e Middle East. La strategia è sostenuta dalla presenza di HUI in passerella alla Milano Fashion Week.
Un battesimo quello tricolore iniziato nel 2019 con la prima presenza ufficiale del brand alla settimana della moda milanese. Il marchio fonde l’estetica dell’Oriente all’eleganza italiana, unendo la cura del dettaglio e la ricchezza delle lavorazioni a un gusto contemporaneo. A suggellare il legame con il Bel Paese è anche la produzione in parte Made in Italy. La designer è inoltre promotrice in patria di importanti iniziative culturali e sociali, come il Centennial Fashion Museum dedicato alla tradizione cinese e la Fondazione HUI, impegnata nella tutela dell’artigianalità locale e nella lotta alla povertà.
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