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Fortnite, nuova versione del videogame: “I proventi all’Ucraina”

Sono molte le aziende hi-tech che stanno prendendo contromisure di fronte all'invasione russa

Epic Games, la società sviluppatrice del famoso videogame Fortnite, ha rilasciato una nuova versione del celebre videogioco. E ha anticipato che, fino al 3 aprile, tutti i soldi spesi dagli utenti al suo interno andranno in aiuti umanitari per l’Ucraina.

L’azienda ha comunicato di aver raccolto 36 milioni di dollari, che andranno a vari gruppi a supporto della causa di Kiev. Fra questi Direct Relief (ong di assistenza umanitaria negli Stati Uniti) ma anche l’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati. Così come il Fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia e il Programma alimentare mondiale.

Onu Ucraina Rifugiati
Karolina L. Billing, rappresentante UNHCR, a Leopoli in Ucraina. Foto Twitter @KarolinaBilling

La cifra arriva dall’acquisto, da parte dei giocatori, di oggetti e servizi in-app. Ossia in vendita all’interno del gioco. Questo perché il download di Fortnite è gratuito su tutte le piattaforme in cui è presente. Tra i pacchetti più in voga c’è il nuovo Battle Pass per ottenere personaggi e contenuti esclusivi, tra abiti, accessori e armi. La stagione corrente di Fortnite è chiamata Resistance, nome deciso da tempo e slegato da qualsiasi riferimento alla guerra in Ucraina.

Non solo Fortnite, le altre raccolte fondi

Ma anche altre società di videogiochi hanno raccolto fondi per gli sforzi umanitari in Ucraina. La piattaforma Itch.io, che ospita e distribuisce titoli indipendenti e non pubblicati dalle major, ha raccolto finora oltre 6 milioni di dollari. Dallo scorso 7 marzo, comunque, Epic Games, il colosso del settore e editore di Fortnite, ha sospeso le vendite attraverso il suo negozio digitale in Russia. Si è trattato dell’ennesima risposta dei colossi della tecnologia all’invasione dell’Ucraina da parte delle truppe di Mosca. Nei giorni precedenti Meta, Google, Apple, Microsoft, Paypal, solo per citarne alcuni, avevano preso contromisure per bloccare i propri prodotti e servizi nel Paese. All’elenco si è aggiunta successivamente anche Samsung.

Fortnite Aiuti Ucraina
Foto Twitter @H0BIPHANY

Anche la vetrina digitale Humble Bundle sta promuovendo aiuti all’Ucraina, in un certo senso al modo di Fortnite. E lo fa attraverso l’operazione Stand with Ukraine, che ha permesso di mettere da parte 11 milioni di dollari. “L’invasione violenta e illegale in Ucraina sta sfollando persone, devastando le famiglie e creando un urgente bisogno di cibo, acqua, rifornimenti, riparo e sicurezza” si legge nella nota di Humble Bundle. “Per aiutare come possiamo, abbiamo unito le forze con sviluppatori di giochi, editori di libri e produttori di software in tutto il mondo, per proporre un pacchetto il cui acquisto sarà devoluto al 100% alle vittime e ai rifugiati della crisi“.

Ucraina Videogiochi Raccolta Fondi
Foto Twitter @humble

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Domenico Coviello

Attualità, Politica ed Esteri

Professionista dal 2002 è Laureato in Scienze Politiche alla “Cesare Alfieri” di Firenze. Come giornalista è “nato” a fine anni ’90 nella redazione web de La Nazione, Il Giorno e Il Resto del Carlino, guidata da Marco Pratellesi. A Milano ha lavorato due anni all’incubatore del Grupp Cir - De Benedetti all’epoca della new economy. Poi per dieci anni di nuovo a Firenze a City, la free press cartacea del Gruppo Rizzoli. Un passaggio alla Gazzetta dello Sport a Roma, e al desk del Corriere Fiorentino, il dorso toscano del Corriere della Sera, poi di nuovo sul sito di web news FirenzePost. Ha collaborato a Vanity Fair. Infine la scelta di rimettersi a studiare e aggiornarsi grazie al Master in Digital Journalism del Clas, il Centro Alti Studi della Pontificia Università Lateranense di Roma. Ha scritto La Storia di Asti e la Storia di Pisa per Typimedia Editore.

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