Matteo Garrone è a lavoro su un nuovo progetto. Il regista romano ha difatti inaugurato ieri le riprese del suo prossimo film, Io capitano, che avranno luogo a Dakar, in Senegal. La pellicola segna il suo ritorno dietro la macchina da presa a tre anni di distanza da Pinocchio.

Matteo Garrone sta per tornare. Tra i registi contemporanei più importanti nel panorama italiano, insieme a Paolo Sorrentino e Luca Guadagnino, ha difatti inaugurato di recente il set del suo nuovo film, a Dakar. A tre anni di distanza dall’uscita nelle sale di Pinocchio, con il Premio Oscar Roberto Benigni e il giovane Federico Ielapi (A casa tutti bene – La serie), Garrone è pronto a sorprendere il proprio pubblico con un progetto internazionale. Lontano dall’astrazione favolistica del lungometraggio, ispirato all’omonimo romanzo di Carlo Collodi, il regista racconterà il viaggio di Seydou e Moussa, basato su una storia vera. Senza rinunciare, però, a quel suo modo di fare proverbialmente fiabesco. Ecco dunque cosa aspettarsi.

Primo ciak per Io Capitano, nuovo film di Matteo Garrone

Io Capitano nasce a partire da un soggetto dello stesso Matteo Garrone, il quale ha tratto ispirazione da storie realmente accadute. L’idea alla base risente infatti delle parole di Kouassi Pli Adama Mamadou, Arnaud Zohin, Amara Fofana, Brhane Tareke e Siaka Doumbia, giovani che hanno compiuto in prima persona il viaggio percorso dai protagonisti della pellicola. Stando a quanto trapelato dal comunicato stampa, diffuso in concomitanza con l’inizio delle riprese: “Io Capitano è una fiaba omerica che racconta il viaggio avventuroso di due giovani, Seydou e Moussa (gli esordienti Seydou Sarr e Moustapha Fall), che lasciano Dakar per raggiungere l’Europa. Un’Odissea contemporanea attraverso le insidie del deserto, i pericoli del mare e le ambiguità dell’essere umano.

Matteo Garrone
Ph. Zaira Biagini

Io Capitano si avvale della sceneggiatura dello stesso Matteo Garrone, scritta in collaborazione con Massimo Gaudioso, Massimo Ceccherini e Andrea Tagliaferri. Il film nasce come una co-produzione internazionale Italia-Belgio ed è prodotto da Archimede con Rai Cinema, in coproduzione con Tarantula. La pellicola vanta inoltre la partecipazione di Pathé, mentre ad occuparsi delle vendite al di fuori del suolo italiano ci penserà Pathé International. Le riprese si effettueranno tra il Senegal, il Marocco e l’Italia, per ripercorrere il viaggio dei due protagonisti, e dureranno approssimativamente 13 settimane.

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