Cesare Cremonini, il “latin lover” della musica italiana
Il cantante oggi compie 42 anni e festeggia una carriera ricca di successi
Cesare Cremonini è sicuramente tra i cantanti più amati nel panorama musicale italiano. Il suo stile pop e il suo accento bolognese ha sempre affascinato i suoi ascoltatori e oggi, come 20 anni fa, continua a farsi strada nel panorama discografico italiano.
Oggi, 27 marzo, Cesare Cremonini festeggia 42 anni e con il suo personalissimo approccio alla musica che inizia a 6 anni quando inizia a suonare il pianoforte. La folgorazione arriva con il primo album dei Queen, un regalo dai suoi genitori, che determina l’abbandono della musica classica per avvicinarsi a un genere più pop-rock.
Con il tempo l’artista comincia poi a trovare la sua strada nel panorama musicale italiano e internazionale. Dall’esordio con i Lunapop al suo prosieguo da solista fino ad oggi, Cesare Cremonini è sempre un “latin lover” – come recita una delle sue canzoni – per i suoi ascoltatori e sa far breccia nel cuore del suo pubblico, canzone dopo canzone.
Dall’esordio con i Lunapop alla carriera da solista
Il debutto di Cesare Cremonini nel panorama discografico italiano è del 1999 con la pubblicazione di 50 Special, quello che era considerato dai più solo un provinciale tormentone estivo è ancora oggi tra le più ascoltate. Al primo singolo segue l’album, …Squérez?, che fa conoscere i Lunapop, la band della quale fa parte, al pubblico italiano. Il gruppo musicale riesce anche a vincere l’edizione del 2000 di Festivalbar con Qualcosa di grande, che si aggiudica anche il Disco di Platino in poco tempo. Eppure, nonostante i traguardi raggiunti, la band nel 2002 annuncia ufficialmente la rottura. Ma Cesare Cremonini però non si dà per vinto, e decide di continuare la sua carriera da solista.
Il primo album in studio è Bagùs, una parola indonesiana che indica tutto ciò che è bello e positivo. La positività forse era l’unica cosa di cui ha bisogno dopo l’abbandono dai Lunapop. Con il disco escono anche i suoi grandi singoli di successo, come Latin Lover e Vieni a vedere perché. Il cantante è ancora sui toni del pop e racconta dell’amore in ogni sua forma. Ma sempre più spesso il cantautore in testi coraggiosi nell’esprimere i sentimenti e corredati dalla melodia che volta dopo volta rivela il suo talento come musicista:
E piangerai, oh, altroché!
Ma dopo un po’ la vita
Sembrerà più facile
(E così fragile, ricomincerai)
Segue sulla stessa linea d’onda anche il secondo album, Maggese, che segna l’uscita di Marmellata #25, forse una delle canzoni più iconiche dell’artista.
Una carriera memorabile consacrata anche al Festival di Sanremo
Nel corso della sua carriera Cesare Cremonini non è mai salito sul palco dell’Ariston, né in qualità di ospite né di concorrente. Eppure, nell’ultima edizione del Festival di Sanremo fa un’eccezione per il suo amico Amadeus. L’artista si esibisce in più occasioni nel corso della terza serata della kermesse con diversi medley che raccontano la sua storia musicale, dagli esordi fino agli ultimi anni. Un momento emozionante per il palco del Festival di Sanremo che vede per la prima volta il cantante bolognese protagonista della scena.
L’ultimo album di Cesare Cremonini è La ragazza del futuro, uscito lo scorso 25 febbraio, anticipato dal singolo Colibrì. “L’inizio di un nuovo viaggio“, lo ha definito il cantante che torna in vesti del tutto inedite. La sua esperienza con la musica continua ogni volta ad arricchirsi di nuove scelte di genere e stile per un risultato che riesce sempre a sorprendere il suo pubblico. La pandemia ne ha bloccato tour ed esibizioni dal vivo, ma i fan si sono certamente preparati mangiando “chili di marmellata“, in attesa di poter cantare a squarciagola con il loro latin lover preferito nella musica…
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