Pesce d’Aprile: tradizioni che si legano alla festa che ‘celebra’ lo scherzo
Non si tratta solo dell'inizio di un nuovo mese, ma di una ricorrenza antica legata a diversi paesi
Il primo giorno d’aprile coincide con una ricorrenza che si festeggia in gran parte del mondo: il Pesce d’Aprile. Una tradizione che si lega ad origini piuttosto antiche e che si unisce ad un altro elemento che l’accompagna strettamente: lo scherzo.
In gran parte del mondo il primo giorno del mese di aprile si celebra il Pesce d’Aprile. Ma da dove ha origine questa tradizione? Bene, secondo diverse e discordanti tradizioni questa festa potrebbe aver segnato i suoi natali, persino a partire dall’Antica Roma o l’Antico Egitto.
Quello che, tuttavia, si può affermare di questa ricorrenza è il suo legame stretto con gli scherzi. Infatti, per chiunque intenda onorare il giorno del Pesce d’Aprile nel modo opportuno, la componente della burla pare non possa essere trascurata. Non resta, dunque, che comprendere il perché di tale usanza.
Il Pesce d’Aprile e le tradizioni tra sacro e profano
Benché si tratti di una ricorrenza diffusa in gran parte del mondo, le origini del Pesce d’Aprile si perdono nelle diverse tradizioni; sono diverse, infatti, le tesi che spiegano l’inizio di questa festa e del perché si parli proprio di un ‘pesce‘. Come appartiene alle celebrazioni più antiche, ogni paese rende spesso una sua personale origine ad una festa; lo stesso avviene anche per il giorno del Pesce d’Aprile. A questa giornata, infatti, appartengono diverse teorie tutte accreditabili di importanza e veridicità.
Si parte sempre da una contaminazione tra sacro e profano, tanto che secondo una tesi, si racconta che il beato Bertrando di San Genesio, patriarca di Aquileia del 1334 al 1350, abbia liberato il Papa in maniera miracolosa da una spina di pesce che lo stava soffocando; da quel momento il Pontefice decretò che, per gratitudine, la prima giornata di aprile non si consumasse pesce. Un’altra versione sarebbe risalente al XVI secolo in Francia; all’epoca, prima dell’adozione del calendario gregoriano nel 1582, in Europa si celebrava il Capodanno tra il 25 marzo e il primo di aprile. Con la riforma di Papa Gregorio XIII l’inizio dell’anno fu segnato con il 1° gennaio; dunque per ricordare la festa ‘mancata’ il primo aprile si iniziarono a scambiare pacchi regalo vuoti. In Francia questa usanza fu chiamata “Poisson d’Avril” (Pesce d’Aprile). Inoltre, come si legge in un articolo del National Geographic, secondo Eloy d’Amerval i protestanti francesi continuarono a celebrare il Capodanno nella vecchia maniera per molto tempo; pare che le comunità cattoliche presero a chiamarli “gli stolti d’aprile” facendo loro degli scherzi.
Le origini arcaiche e le leggende
Nonostante ogni tradizione potrebbe essere degna di veridicità, molti studiosi si trovano concordi nel fatto di attribuire l’origine del Pesce d’Aprile all’età classica. Diverse teorie affermano che la ricorrenza possa ricondursi alla festa pagana dei Veneralia, dedicata a Venere Verticordia che si celebrava proprio il primo giorno di aprile. Ma per spiegare l’origine dello scherzo, qualcuno riconduce il Pesce d’Aprile anche alla festività romana delle Hilaria; quest’ultima si celebrava per l’arrivo della primavera ed era dedicata alla dea della terra Cibele. Hilaris, tradotto dal latino, significa “giocoso, allegro“, e, infatti, durante queste feste si usavano fare scherzi e prese in giro. Non è da escludere che le Veneralia e le Hilaria, con il tempo, si siano fuse fino a creare un’unica festa fino trasformarsi nella ricorrenza odierna.
Tra tutte le tradizioni alle quali vengono attribuite le origini del Pesce d’Aprile ne esiste, infine, una nota come “Gli stupidi di Gotham“; essa risale ad una leggenda medievale del Regno Unito e il racconto di questa storia leggendaria risale proprio al primo giorno d’aprile. Si narra che all’epoca del re Giovanni Senza Terra, qualsiasi sentiero in cui il sovrano camminasse si trasformasse in sua proprietà. Quando i cittadini di Gotham appresero che il re voleva passare dalle loro terre escogitarono un modo per evitare che Sua Maestà si appropriasse delle loro proprietà. Così inventarono uno scherzo; quando gli emissari del re raggiunsero Gotham trovarono gli abitanti intenti a compiere atti assurdi, come tentare di annegare un pesce; a quel punto i soldati del re credettero che i cittadini di Gotham fossero folli e consigliarono al re di non recassi in quelle terre. Dunque, al di là delle origini incerte, si può senza dubbio affermare che in qualche modo il Pesce d’Aprile non possa essere considerato a prescindere dallo scherzo.
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