Prima vittoria storica per Aprilia Racing nella Moto GP; il pilota spagnolo Aleix Espargaró conquista il primo gradino del podio in Argentina, segnando un traguardo unico per la divisione sportiva con sede a Noale in Veneto.

Nonostante 56 titoli mondiali nelle varie specialità motociclistiche, tra le categorie piloti e costruttori, l’Aprilia Racing, tornata nella classe regina nel 2015, non aveva mai trionfato nel Moto GP. Si è trattato, di un traguardo eccezionale ed emozionante quello raggiunto dal pilota spagnolo Aleix Espargaró, con il team veneto dal 2017.

Una vittoria da record quella del 3 aprile scorso in Argentina che segna un primato importante, non solo per l’azienda motociclistica veneta, ma anche per il pilota spagnolo. Il Gran Premio del Sudamerica è stato un trionfo per le moto italiane e per i piloti spagnoli. Dietro l’Aprilia di Espargaró, infatti, si è piazzata la Ducati Pramac di Jorge Martin.

Una giornata da record

Un trionfo emozionante quello in Argentina per il pilota Aleix Espargaró; non è riuscito a trattenere le lacrime di commozione lo spagnolo che, come riporta il sito Moto.it, al termine della gara ha dichiarato: “Vincere con Aprilia è più bello perché non l’ha mai fatto nessuno!“. Ed infatti, quella arrivata da Termas de Rio Hondo, in Argentina, è la prima vittoria storica della divisione sportiva con sede a Noale, in Veneto, ottenuta nella Moto GP. Un traguardo nel traguardo, un successo nel successo, un record nel record. Espargaró non riesce a contenere l’entusiasmo e la gioia; del resto si tratta del pilota che ha impiegato più Gran Premi, nella classe regina, prima di ottenere la vittoria.

@Instagram Aleix Espargaró

Duecento GP, prima di salire sul gradino più alto del podio e portare, per la prima volta l’Aprilia Racing a trionfare in Moto GP. Intanto Aleix Espargaró si porta anche al comando della classifica del Mondiale. Un trionfo, quello in Argentina, che l’Italia sta iniziando ad assaporare nei diversi mondiali come la Formula 1; la terza tappa del Moto GP, a tal proposito, si può definire un trionfo per moto le italiane e i piloti spagnoli. Dietro all’Aprilia di Espargaró, infatti, è salito sul secondo gradino del podio la Ducati Pramac di Jorge Martin. A Termas de Rio Hondo gli ultimi dieci giri hanno visto una sfida accesissima tra i due piloti spagnoli in sella alle moto italiane; ‘duelli‘, tentativi di sorpasso, staccate che hanno animato il Gran Premio di Argentina restituendo una gara esaltante fino all’ultimo incredibile giro.

L’Italia del Moto GP

Il giro buono per Aleix Espargaró è arrivato a cinque tornate dalla fine; in quel momento è arrivato il sorpasso allo spagnolo della Ducati Pramac che ha segnato la vittoria. Un fine settimana che passerà alla storia quello di Espargaró con Aprilia: pole, vittoria e giro più veloce. Come riporta Ansa, dopo la vittoria il rider che ha trionfato in Argentina ha dichiarato: “Sono strafelice. È stata una gara speciale, la mia numero 200 in top.-class. Tutto era pronto, io sono stato forte, avevo il passo, ma la pressione era doppia, tutti dicevano che sarebbe stato facile, invece non è stato così“. Emozione a cui si accompagna quella Team Manager di Aprilia Racing, Massimo Rivola, che commozione ha ammesso: “È una vittoria arrivata prima del previsto. Sono contento per tutti, è bellissimo“.

@Instagram Aprilia: Aleix Espargaró, Aprilia Moto GP Argentina

La terza prova del Mondiale 2022 è un trionfo storico; finalmente il nome Aprilia compare nell’elenco delle case che hanno una vittoria nella MotoGP. E la vittoria di Aleix Espargaró è arrivata con autorevolezza e fermezza; dopo i primi risultati ottenuti nel 2021, lo spagnolo regala il compimento di questo sogno all’azienda veneta e possiamo dire che le moto italiane possono iniziare a sognare in grande. Aprilia è la sesta casa italiana a vincere un gran premio della classe regina del Motomondiale; la più vittoriosa in assoluto è la MV Augusta con 149 primi posti; seguono la Ducati con 59 vittorie, la Gilera con 35 e le tre vittorie di Moto Guzzi e Cagiva.

Ma per l’Italia il 2022 sembra essere partito discretamente, tra alti e bassi; oltre il secondo posto della Ducati Pramac di Jorge Martin, nella top 10 anche i piloti italiani. ‘Pecco’ Bagnaia è arrivato quinto con la Ducati ufficiale, nono Bezzecchi e Bastianini decimo. Ma in Argentina trionfa anche Celestino Vietti in Moto2 con la seconda vittoria in tre gare; una gara che consacra il pilota, in sella alla Kalex del VR46 Racing Team, tra i migliori del mondiale.

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