A Firenze è tempo di Finger Food Festival, la manifestazione dedicata agli amanti dello street food tradizionale. Tra gli stand, dunque, il pubblico potrà trovare golose soluzioni appartenenti a regioni d’Italia diverse tra loro.

L’evento si terrà all’Ippodromo del Visarno di Firenze dall’8 al 10 aprile. Il venerdì dalle 18 alle 24, mentre il sabato e la domenica l’apertura è anticipata alle ore 12, mentre la chiusura è prevista sempre alle 24.

L’ingresso è libero e gli stand sono pronti a deliziare tutti i palati con le prelibatezze regionali più amate. Dagli arrosticini abruzzesi agli hamburger di canguro e angus irlandese. Non mancano neppure il lampredotto, la stigghiola siciliana, le mozzarelle dop e la puccia salentina con polpo.

Firenze, dall’8 al 10 aprile il Finger Food Festival

Dopo il successo delle precedenti edizioni, la manifestazione dedicata alle eccellenze del cibo di strada e delle birre artigianali torna a Firenze. Immersi nel giardino del Visarno, gli stand offriranno tre giorni intensi di esperienza, durante i quali leccornie della tradizione incontreranno prodotti dop/igp e da filiera corta, oltre a prelibatezze da altri continenti (anche vegane, vegetariane e senza glutine).

Finger Food Festival, infatti, coniuga il cibo di qualità al gusto delle birre artigianali. Un tripudio di sapori che porterà i fruitori dell’evento a compiere una sorta di “giro del mondo in 80 morsi“. I vari stand, infatti, promuoveranno le eccellenze locali e i piatti tipici della tradizione locale. Ma non solo! Moltissime, infatti, saranno le proposte provenienti dal resto del mondo. Una cucina multietnica e variegata che farà contenti proprio tutti.

Anche la colonna sonora è doc. La selezione è firmata dallo storico club bolognese Estragon ed è nel segno della world music, genere che si accompagna ai cibi da tutto il mondo. Per quanto riguarda le proposte nel dettaglio, invece, si parte con la Toscana, che presenta hamburger di Chianina, trippa e lampredotto. Le Marche, invece, si faranno onore con olive ascolane, fiori di zucca fritti e olive tartufate. Tigelle, tortellini, gnocco fritto e fritto di pesce sono pronti per trasportare in Emilia Romagna, mentre il Veneto delizierà gli ospiti con il birrificio artigianale Lorenzetto.

La Puglia proporrà nel suo stand bombette, pasticciotti, burrate, panzerotti e puccia col polpo, mentre l’Abruzzo porterà gli immancabili arrosticini. Non da meno le altre regioni. La Calabria con nduja e salsiccia calabrese dop, la Campania con carne e mozzarelle di bufala, la Sicilia con arancine, cassatepane ca’ meusa stigghiola. Il Friuli con frico e prosciutto san Daniele. Dal mondo, infine, carni argentine, tacos messicani, piatti della cucina thailandese, hamburger di canguro, churros, kurtoskalacs, roastbeef di angus Irlandese e birra Guinness.

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