Ucraina, Kiev tenta di evacuare donne e bambini dalle viscere di Azovstal
In arrivo massiccia esercitazione NATO in Est Europa. Schierati 8mila soldati inglesi dalla Polonia alla Macedonia
A seguito della visita a Kiev di Antonio Guterres, segretario generale dell’ONU, in Ucraina si tenta di evacuare alcune centinaia di civili. Sono perlopiù donne e bambini che da due mesi vivono nei cunicoli sotto l’acciaieria Azovstal di Mariupol.
L’ufficio di presidenza dell’Ucraina ha fatto sapere che è stata pianificata “un’operazione” per oggi 29 aprile. L’annuncio arriva all’indomani delle “intense discussioni” avute ieri dal presidente Zelensky con il segretario generale dell’ONU, Guterres, per assicurare l’evacuazione dei civili da Mariupol. “Stiamo facendo tutto il possibile per evacuare le persone dalle acciaierie Azovstal di Mariupol“, ha detto il segretario ONU al termine dell’incontro. Al suo fianco, Zelensky ha dichiarato di ritenere possibile un “risultato di successo” nelle iniziative “per sbloccare l’acciaieria Azovstal” dopo i colloqui con Guterres.
Kiev bombardata mentre c’è Guterres
Una missione drammatica quella del capo delle Nazioni Unite. Martedì 26 c’è stato il sostanziale nulla di fatto dei suoi colloqui in Russia con Lavrov e lo stesso Putin, il quale lo ha fatto attendere per ore, relegandolo poi al lungo tavolo distanziato, ormai noto alle cronache. Ieri 28 aprile, appena terminata la conferenza stampa con Volodymyr Zelensky, Guterres ha assistito a un attacco con missili da crociera sulla capitale ucraina a poco distanza da dove si trovava. Putin ha così sfregiato ulteriormente il segretario dell’ONU. Risultato del bombardamento: 10 feriti, un edificio semidistrutto. “L’attacco a Kiev mi ha sconvolto“, ha detto Antonio Guterres. Zelensky ha aggiunto che l’obiettivo di quei missili era “umiliare le Nazioni Unite“.
“L’Onu ha fallito in Ucraina“
Nella conferenza stampa finale in Ucraina, Guterres ha criticato il massimo organismo della sua stessa organizzazione, ossia il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. “Cerchiamo di essere franchi“, ha detto. “Il Consiglio di sicurezza non ha fatto tutto ciò che era in suo potere per prevenire e per mettere fine a questa guerra. E questo per me è fonte di grande delusione, frustrazione e rabbia“.
Il Consiglio di sicurezza si compone di 15 membri. Ha il compito di assicurare la pace globale. Dieci Stati membri sono a rotazione, 5 sono membri permanenti. Si tratta di: Usa, Russia, Cina, Regno Unito e Francia. La Russia, ovviamente, e la Cina non hanno mai condannato la cosiddetta “operazione militare speciale” di Mosca in Ucraina.
Borrell: “Mariupol come Aleppo“
Poche ore dopo la visita del segretario generale delle Nazioni Unite in Ucraina si è fatto vivo Josep Borrell. Si tratta dell’Alto rappresentante della Ue gli Esteri. Dovrebbe coordinare una politica estera comune che l’Unione stenta ancora a realizzare. “Mariupol è la Aleppo europea” ha scritto Borrell su Twitter alludendo alla città martire della Siria. “La città è stata rasa al suolo, con migliaia di civili uccisi. Faremo di tutto per porre fine a questa guerra il più presto possibile. E a tal fine continueremo ad aiutare l’Ucraina“. “La guerra sta trasformando la geopolitica globale“, ha aggiunto.
Mariupol es el Aleppo europeo. Una ciudad destruida hasta la raíz. Con miles de muertos civiles. Nosotros haremos lo posible para que esta guerra se acabe cuanto antes.
Y para esto seguiremos ayudando a Ucrania. pic.twitter.com/eOeSnKjjZE
— Josep Borrell Fontelles (@JosepBorrellF) April 28, 2022
Usa, per l’Ucraina la legge contro Hitler
Negli Stati Uniti Camera e Senato hanno approvato una misura che consentirà a Joe Biden di far leva su una legge della Seconda Guerra Mondiale. Obiettivo: fornire più rapidamente armi all’Ucraina. Il provvedimento invoca una normativa del 1941 che permise agli Usa di armare l’esercito britannico contro Hitler. Consentiva di fornire armi a qualsiasi governo straniero se la sua difesa “sia valutata vitale dal presidente per la difesa degli Stati Uniti“. Biden chiederà per l’Ucraina anche un nuovo finanziamento di 33 miliardi di dollari. Zelensky ringrazia, precisando che di quella cifra oltre 20 miliardi potranno andare alla difesa. Otto miliardi al sostegno economico e 3 miliardi in aiuti umanitari.
Esercitazione NATO
E cresce in queste ore la pressione di NATO e Usa per l’ingresso di Finlandia e Svezia nell’Alleanza atlantica. Ma soprattutto si prepara una massiccia esercitazione degli alleati in Europa dell’Est. La Gran Bretagna – riporta il quotidiano inglese The Guardian citando il ministero della Difesa britannico – parteciperà con 8mila soldati, in uno dei più grandi spiegamenti di forze dalla Guerra Fredda.
Decine di carri armati saranno schierati da qui all’estate dalla Finlandia alla Macedonia del Nord. Il tutto secondo piani messi a punto da tempo ma rafforzati dopo l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia.
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