La necessità di avere una password per autenticarsi ai servizi digitali di cui ogni giorno usufruiamo su varie piattaforme potrebbe scomparire presto. Apple, Google e Microsoft hanno infatti annunciato una sorta di alleanza per eliminarle per sempre. A cominciare dal prossimo anno.

I tre colossi del web svilupperanno un’infrastruttura per consentire il login – l’accesso – senza chiave alfanumerica. In pratica ci libereremo, questa è la promessa, dall’ossessione di dover memorizzare, salvare o ricordare le svariate password, più o meno fantasiose, che utilizziamo in Rete ogni giorno. E questo per ciò che riguarda sia gli smartphone (Android e iOS), che i computer (Windows e macOS). Ma anche i browser, i programmi informatici che ci consentono di effettuare la navigazione su Internet. E in particolare per Chrome, Edge e Safari. La novità dovrebbe cominciare a essere operativa già dal prossimo anno. A mettere d’accordo i tre giganti della tecnologia è stata l’associazione industriale Fido Alliance, fondata nel 2013.

Missione dichiarata dell’associazione è “promuovere standard di autenticazione che aiutino a ridurre l’eccessiva dipendenza del mondo dalle password“. La notizia arriva a ridosso del World Password day, celebrato ieri 5 maggio. Stando al rapporto annuale sulle violazioni dei dati informatici di Verizon, fornitore statunitense di banda larga, l’80% di queste violazioni è ancora causato da password insicure e credenziali deboli.

Come si farà senza password

In una nota ufficiale, Apple afferma che quando il nuovo sistema sarà attivo si potrà utilizzare lo smartphone per accedere a un’app, o a un servizio web, indipendentemente dal software operativo o dal browser in uso. La stessa operazione che più volte al giorno eseguiamo per sbloccare il telefono – dal riconoscimento di viso e impronte, ai codici – basterà per entrare in siti e applicazioni. Come mezzo di autenticazione veloce e sicuro.

Login via smartphone

Gli utenti potranno inoltre accedere automaticamente alle proprie credenziali su più dispositivi contemporaneamente. Senza dover registrare nuovamente ogni account. Sebbene Apple, Google e Microsoft supportino da tempo lo standard di accesso senza password creato dalla Fido Alliance, non vi è ancora una interoperabilità tra piattaforme di tali aziende. E neppure fra applicazioni e standard di sicurezza. Segno che il cammino da compiere non sarà brevissimo. Secondo i tre colossi, la novità del login ai servizi in rete senza password renderà molto più difficile per gli hacker rubare le informazioni di accesso. E questo perché, in assenza di chiavi in numeri e lettere, ci sarà la sola presenza dello smartphone come mezzo di login.