“Rewind” al Teatro Repower lo spettacolo con Filippo Timi e Malika Ayane
Italy Bares e Anlaids presentano lo show che contribuisce alla raccolta fondi a favore della ricerca sull'HIV
Al Teatro Repower arriva Rewind, lo spettacolo dove i protagonisti del musical si uniscono a diversi artisti per sostenere i progetti di ricerca sull’HIV. A presentare lo show sono Italy Bares e Anlaids. Ad offrire il loro contribuito artistico, gratuitamente, anche Malika Ayane e Filippo Timi.
Sul palco del Teatro Repower di Milano arriva Rewind. Il prossimo 12 maggio uno show che vuole sostenere Anlaids; ovvero una tra le prime associazioni nate in Italia, quasi 40 anni fa, per fermare la diffusione dell’infezione da HIV.
Riuniti in uno spettacolo 7 coreografi e oltre 80 tra i migliori performer; ad esibirsi anche due ospiti straordinari: Filippo Timi, che prenderà parte allo show con un intenso monologo di Alejandro Jodorowsky, e Malika Ayane che canterà La prima cosa bella, il brano a cui la cantautrice ha ridato popolarità interpretandolo per la colonna sonora del film omonimo di Paolo Virzì.
Lo spettacolo e gli artisti
Tanti gli artisti riuniti sul palcoscenico del Teatro Repower di Milano per lo spettacolo Rewind che unisce musical e performer per una causa sociale. Lo show, presentato il prossimo 12 maggio, infatti prevede una raccolta fondi che sarà devoluta ad Analadis; quest’ultima è un’associazione nata circa 40 anni fa e si occupa della ricerca contro le infezioni da HIV. Come rivela la nota che racconta alcuni dettagli dello spettacolo, sul palcoscenico anche il vincitore della sezione Nuove Proposte del Festival di Sanremo 2021, Gaudiano; l’artista protagonista del musical Una volta nella vita – Once. Sul palco per Rewind anche un numero speciale di Guglielmo Scilla; il noto yuotuber e attore che si trova al fianco di Italy Bares con entusiasmo e partecipazione sin dalla prima edizione nel 2019.
Il contributo di ogni performer è destinato a portare gli spettatori a “viaggiare nel tempo“. Come scrive la nota, Giorgio Camandona ha spiegato: “Vorremmo tutti avere la possibilità di rivivere i momenti più belli e correggere i nostri errori. E se tutto questo accadesse la sera del nostro compleanno? In Rewind, il nuovo spettacolo di Italy Bares, alla protagonista Rebecca accadrà di rivivere il suo passato mentre festeggia i suoi 35 anni. La sua storia ci porterà a rivivere i meravigliosi e colorati Anni ‘80 e ‘90 fino ai giorni nostri, tutti legati dal filo rosso chiamato HIV”.
Rewind e la sensibilizzazione nelle scuole
Lo spettacolo Rewind, che anche quest’anno Italy Bares ha deciso di dedicare alla memoria di Manuel Frattini, è realizzato in collaborazione con Compagnia della Rancia e con il supporto di Stage Entertainment. Giorgio Camandona è ideatore e Direttore Artistico di Italy Bares; alla regia di Rewind c’è Mauro Simone, con la regia associata di Alfonso Lambo. I testi son di Elisabetta Tulli e le musiche originali e gli arrangiamenti di Antonio Torella. Il linea con il Progetto Scuole Nazionale e il percorso formativo che Anlaids ha attivato negli istituti della Lombardia, la mattina del 12 maggio sarà dedicata solo alle scuole superiori che potranno assistere gratuitamente alla prova generale di Rewind.
Questo rappresenta anche l’evento conclusivo del percorso formativo per sensibilizzare i giovani studenti; in particolare per renderli consapevoli sulle problematiche legate all’infezione da HIV e alle infezioni sessualmente trasmesse. I ragazzi che parteciperanno avranno anche la possibilità di interagire con il Prof. Andrea Gori, Presidente di Anlaids Lombardia e Direttore Unità Malattie Infettive del Policlinico di Milano; oltre che con il Direttore Artistico di Italy Bares Giorgio Camandona e con gli esperti di Anlaids per un confronto sul tema del pregiudizio e dello stigma.
La mostra
Ad arricchire l’intensità del progetto, infine, anche la mostra che si trova all’esterno del Teatro Repower. Il pubblico sarà accolto da 11 opere che appartengono all’esposizione dal titolo Together we can stop the virus. Una mostra animata grazie alla realtà aumentata, scaricando l’App HIV Stop the Virus. Si tratta del progetto di disease awareness sull’HIV di Gilead nato con il patrocinio di ICAR e in collaborazione con 10 associazioni di pazienti. Sono 11 i giovani artisti che nel corso di questi anni hanno raccontato le varie fasi del percorso del paziente con la propria cifra stilistica: Diagnosi, Trattamento, Successo delle terapie, Qualità di vita, Stigma, HIV e COVID-19 e nel 2021 i 40 anni di HIV.
Come tiene a specificare la nota, in conclusione: “La finalità dello spettacolo a favore di una cultura meno stigmatizzante, è stata da sempre quella di sensibilizzare e raccogliere fondi per la prevenzione, esattamente come sta facendo Italy Bares, con l’obiettivo di destinare ad Anlaids il ricavo della serata“.