Di4ri è il primo esperimento italiano per Netflix nel campo preadolescenziale. La serie TV, in uscita il 18 maggio 2022, è ambientata su un’isola e racconta la storia di un gruppo di ragazzi alle prese con primi amori, gioie e dolori. La colonna sonora è firmata da Tancredi.

Tutti abbiamo vissuto sulla nostra pelle quel periodo in cui non si è né troppo grandi né troppo piccoli, un limbo rappresentato egregiamente da Di4ri. Si tratta della prima serie TV preadolescenziale italiana realizzata per Netflix, in uscita il 18 maggio 2022 in streaming. Realizzata da Stand By Me, la storia è ambientata su un’isola che, pur non essendo ben identificata, ha scelto come cornice gli scenari mozzafiato di Ischia.

Di4ri. Crediti: Netflix

La storia segue le avventure di otto ragazzini che frequentano la scuola media, sono compagni di classe della 2D e affrontano tutta quella fase in cui è necessario sperimentare per capire il proprio futuro. Mirko, ad esempio, ha un debole per la musica. Daniele, invece, capisce che gli piacciono i ragazzi. Pietro non ha paura di sfidare chi fa il prepotente, mentre Livia vive con il peso delle aspettative degli altri sulle spalle. La serie TV è composta da 15 episodi e ognuno è raccontato dal punto di vista di un personaggio, che rompe la quarta parete e si rivolge direttamente al telespettatore, instaurando un dialogo importante e riflessivo.

Di4ri, la prima serie TV preadolescenziale italiana di Netflix

Hanno impiegato diciotto settimane per girare Di4ri, circa quattro mesi di lavoro fianco a fianco per portare in scena uno scorcio di vita di cui tutti siamo a conoscenza ma di cui in pochi ne parlano, almeno su grande e piccolo schermo. Gli attori del cast sono quasi tutti esordienti, eccetto Andrea Arru, che interpreta Pietro, e Liam Nicolosi, che interpreta Giulio. Ma entrambi sono d’accordo quando spiegano che Di4ri è il progetto più rilevante realizzato finora. Anche se Andrea ha ben chiaro cosa vuole dal suo futuro. “Il mio sogno è diventare attore, spero di continuare la mia carriera studiando. Un ruolo che vorrei fare? Uno comico se posso azzardare“, ha raccontato il giovane attore nel corso della conferenza stampa, a cui ha preso parte anche Tancredi.

Di4ri. Crediti: Netflix

Tutti estremamente giovani, i protagonisti di Di4ri devono gestire tutta quella fase preadolescenziale fatta di prime cotte, i primi baci, problemi con la scuola, i bulli, le aspettative dei genitori, l’ansia di crescere e il terrore del futuro. Così come si parla moltissimo di solitudine e accettazione. Tematiche importanti portate a galla da personaggi giovanissimi, ma non per questo la serie è meno adatta ad un pubblico più adulto, come quello dei genitori. “È una serie moderna, nuova. È un vero spaccato delle medie dei ragazzi italiani, un adulto può vederla e capire episodi veri che esistono tra i ragazzi“, racconta Pietro Sparvoli, che interpreta Mirko.

Di4ri. Crediti: Netflix

Biagio Venditti, ad esempio, parla di Daniele e del suo coming out. “Possono esserci situazioni in cui da ragazzi ci si creano paranoie, spero che Daniele possa essere d’esempio per tutti quei ragazzi e ragazze che hanno bisogno di tirare fuori qualcosa. Penso che il mio personaggio sia una responsabilità e può essere un esempio per tutti quelli che possono rivedersi in lui“. Una serie TV in cui si parla tanto di amicizia, “ma quella vera, perché l’amicizia perfetta è finta, non esiste”, puntualizza Liam. Ma anche di passioni, come quella per la musica.

I cameo di Tancredi in Di4ri: la colonna sonora

Voce di Amici di Maria De Filippi, Tancredi ha realizzato la colonna sonora della serie TV, intitolata Isole, e si è concesso svariati cameo all’interno della storia. Questa è la sua prima esperienza da attore. “Non nuovissima perché quando ero piccolino il mio fratellastro mi coinvolse in un film che stava girando, ma non ricordo moltissimo. Questa è stata la prima esperienza rilevante ed è stato molto divertente”. Appassionato di serie TV, Tancredi ha raccontato di avere un debole per i manga e di aver terminato da poco Snowpiercer. In merito alla colonna sonora realizzata per Di4ri, il cantante di Amici ha raccontato: “Quando mi è arrivato il trailer io mi sono emozionato, mi stava scappando la lacrimuccia. È bello perché la musica quando va a contatto con le immagini diventa ancora più forte, io l’ho sentito“.

Di4ri. Crediti: Netflix

L’idea di Di4ri è tratta da storie vere, come puntualizza Simona Ercolano di Stand By Me. “Volevamo raccontare l’individualità di questi ragazzi in una fase così particolare della vita che normalmente non viene considerata. Le medie sono di passaggio e invece è un momento fondamentale nella crescita di una persona, si è molto inquieti e si forma la vera individualità dell’adulto che sarà domani.”

Di4ri. Crediti: Netflix

Tutto è nato da una chiacchierata con una ragazza delle scuole medie. “Si chiama Delia e il suo racconto mi ha colpita. C’è questa solitudine di fondo: sei già un ragazzo ma non sei più un bambino, ma vieni trattato ancora come tale.  Tutti decidono per te. Mi è venuta l’idea di raccontare che a questa età è arrivato il momento di prendere delle decisioni, senti l’urgenza di prenderle“. Hanno cominciato a scrivere la storia circa tre anni fa, traendo spunto da storie vere. “Tutto quello che viene raccontato è frutto di fantasia ma si poggia su tantissime interviste fatte a ragazzi di questa età. Ognuno ritroverà un pezzetto della propria avventura scolastica e con gli amici“.

Di4ri. Crediti: Netflix

E l’ambientazione? Pur avendo girato la maggior parte delle scene all’aperto sull’isola d’Ischia, quella in Di4ri è semplicemente l’Isola, quella dei protagonisti, per cui non ha nome. Come ha spiegato Simona di Stand By Me, i riferimenti a Marina Piccola e Marina Grande sono soltanto questo, dei riferimenti. La serie TV è in arrivo il 18 maggio 2022 in streaming su Netflix.