Il film italiano al Festival di Cannes 2022 dei registi Charlotte Vandermeersch e Felix Van Groeningen con Alessandro Borghi e Luca Marinelli si aggiudica il Premio della giuria, ex aequo con Eo di Jerzy Skolimowski.
Cala il sipario sulla settantacinquesima edizione del Festival di Cannes con la Palma d’oro vinta da Triangle of sadness di Ruben Ostlund. Mentre vincono, come detto, ex aequo il Premio della giuria Charlotte Vandermeersch e Felix Van Groeningen, e Eo di Jerzy Skolimowski. La pellicola – girata in Valle d’Aosta – è tratta dal romanzo omonimo di Paolo Cognetti, vincitore del Premio Strega nel 2017, e vede nel cast gli attori Luca Marinelli e Alessandro Borghi. “Con Le otto montagne il cinema italiano ancora protagonista”, così commenta il Ministro della Cultura, Dario Franceschini.
Cannes 2022, Palma d’oro a Ruben Östlund
Protagonisti del film Triangle of sadness premiato con il massimo riconoscimento, racconta la vita di una coppia di modelli, Carl e Yaya. Invitati a partecipare grazie al ruolo di influencer della ragazza vincono una crociera di lusso insieme a un bizzarro gruppo di nuovi ricchi. All’inizio tutto sembra essere un sogno: sole, calde temperature e cocktail. Poi si ritroveranno a vivere un incubo quando, un evento catastrofico trasformerà la loro “avventura”. I protagonisti si troveranno naufraghi su un’isola e e dovranno inventarsi nuovi Robinson Crusoe.
“Quando abbiamo iniziato questo film non avevamo che uno scopo: fare un film provocatorio e che facesse pensare il pubblico” ha detto il regista Ruben Ostlund che con questa seconda Palma si aggiunge agli otto registi che hanno vinto due volte.
Cannes 2022, si chiude la settantacinquesima edizione del Festival: chi ha vinto
Si chiude questa edizione festivaliana con Ruben Östlund che vince la Palma d’oro per Triangle of Sadness. Il film è una satira travolgente che vede andare in frantumi ruoli sociali e barriere di classe. Tra i vari riconoscimenti dati durante la kermesse, c’è anche l’Italia che ha ottenuto il Premio della giuria con Le otto montagne, un film ispirato dal romanzo di Paolo Cognetti con Luca Marinelli e Alessandro Borghi. Mentre la menzione speciale è andata a Plan 75 di Hayakawa Chie.
Il Premio per la migliore interpretazione femminile al Festival di Cannes è stato vinto da Zar Amir Ebrahimi in Holy Spider. Mentre, il premio miglior attore è stato vinto da Song Kang-Ho per Broker di Kore-Eda Hirokazu. Una cerimonia che ha visto premiare volti del cinema come anche coloro che stanno dietro la macchina da ripresa.