Il prezzo della benzina in modalità self supera con decisione quota due euro e si collosa a 2,018 euro/litro. L’Italia è ormai fuori dai tradizionali canoni, già alti, di spesa per i carburanti dei veicoli.
Il valore precedente (2,009 il valore precedente) è dunque già un ricordo. Le aziende che forniscono la benzina alla pompa in Italia alzano i prezzi, in presenza di una sempre più acuta crisi degli approvvigionamenti, a causa anche della guerra in Ucraina. Petroli e idrocarburi arrivano ma costano sempre di più e ci vorranno mesi, se non anni, per alleggerire la dipendenza del nostro Paese dalle materie prime energetiche (e non solo) della Russia. I marchi, quindi, offrono intervalli di prezzi della benzina compresi tra 2,010 e 2,038 euro/litro. La benzina no logo si attesta sui 2,008 euro/litro.
Confronto benzina diesel
Oltre alla benzina, aumenta anche il prezzo medio alla pompa che praticano i marchi del diesel. Si tratta di un incremento non pesante ma comunque significativo. Il diesel self si porta a quota 1,939 euro/litro, contro il precedente valore di 1,924. Le compagnie assestano i prezzi tra 1,938 e 1,953 euro/litro. Le no logo sono a quota 1,927. I dati sono quelli che emergono in base all’elaborazione di Quotidiano Energia. Il quale, a sua volta, elabora i dati che i gestori hanno comunicato dai gestori all’Osservaprezzi del Ministero dello sviluppo economico (Mise), aggiornati alle ore 8 del 9 giugno.
Quotidiano energia segnala dunque un nuovo giro di rialzi sulla rete dei carburanti. Con le quotazioni dei prodotti petroliferi nel Mediterraneo che hanno chiuso in forte salita, le compagnie tornano a muovere, oggi 10 giugno, i prezzi raccomandati. Eni aumenta di 2 centesimi il diesel, Tamoil di 1 centesimo benzina e diesel, IP e Q8 di 2 centesimi entrambi i carburanti. Continuano di conseguenza a salire i prezzi praticati sul territorio di benzina e diesel, ormai mediamente sopra i 2 euro con la sola eccezione del diesel self service.
Il prezzo al servito
Quanto al servito, per la benzina il prezzo medio praticato aumenta a 2,144 euro/litro (2,134 il valore precedente). Con gli impianti colorati che mostrano prezzi medi praticati tra 2,097 e 2,224 euro/litro (no logo 2,057). La media del diesel servito arriva a 2,072 euro/litro (contro 2,055), con i punti vendita delle compagnie con prezzi medi praticati compresi tra 2,025 e 2,144 euro/litro. Le no logo sono a 1,979). I prezzi praticati del Gpl vanno da 0,836 a 0,850 euro/litro (no logo 0,823). Infine, il prezzo medio del metano auto si colloca tra 1,717 e 1,900 (no logo 1,777).