Si è tenuta oggi venerdì 10 giugno, alle 18.15, nell’ambito della 5a edizione di Filming Italy Sardegna Festival, la proiezione di Femminile Singolare. Si tratta di progetto che raccoglie 7 episodi dedicati alla donna, con nomi del calibro di Catherine Deneuve, Monica Guerritore e Violante Placido.
Per la regia collettiva di James Bort, Rafael Farina Issas, Kristian Gianfreda, More Raça, Matteo Pianezzi, Adriano Morelli, Elena Beatrice e Daniele Lince, Femminile Singolare ha fatto il suo debuttto in sala lo scorso 11 maggio. Il riunisce attrici del calibro di Monica Guerritore, Catherine Deneuve, Violante Placido, Agnese Claisse, Pierre Deladonchamps e Dorothée Gilbert. Quest’ultima, prima ballerina dell’Opéra di Parigi, è qui al suo debutto cinematografico. La pellicola si avvale della distribuzione di Artex Film e nasce da un’idea di Artex Film. Vanta inoltre la produzione di Fulldawa Production, CSC Production, Coffee Time Film, Elena Beatrice & Daniele Lince, AR Production, Sly Production, Diero Film e Arena.
Femminile Singolare, una raccolta di cortometraggi per celebrare la donna
La scelta della data di uscita dell’11 maggio è in onore della data della firma – nel 2011 – della Convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta alla violenza contro le donne e la violenza domestica, nota anche come Convenzione di Istanbul. Artex Film, visto il grande interesse di pubblico, di critica e dell’associazionismo in genere per il film, ha deciso di far uscire ogni anno, nella data dell’11 maggio, altri film a episodi, sempre dedicati al tema della Donna.
Di cosa parla la pellicola
I sette episodi, ciascuno dei quali con una storia diversa, raccontano le donne sotto altrettanti punti di vista, sfaccettature, colori. In Il Vestito Da Sposa, Simona è moglie, madre, lavoratrice. Stressata per i turni in fabbrica, essendo l’unica a lavorare in casa, per il figlio adolescente e il fratello perdigiorno, ha come unica fonte di gioia la figlia Deborah. E, in particolar modo, il vestito da sposa che sogna per lei. Un desiderio che finisce per trasformarsi in ossessione. In Ballerina, una prostituta viene scaricata di notte da un’auto, si rialza in una periferia desolata, sale su un autobus. Nel percorso, realtà e sogno si confondono. Una bimba le racconta il sogno di diventare ballerina, un ragazzo molesta una coetanea, la ragazza, sfinita, affronta degli energumeni.
In Rise Of A Star, Emma sta per diventare prima ballerina, ma qualcosa la disturba. Un segreto, infatti, potrebbe minacciare l’avverarsi del suo sogno. Ajo, invece, vede Zana in procinto di compiere una scelta coraggiosa. Waiting For indaga sul rapporto tra madre e figlia, mai uguale e a volte problematico. In Revirgination, una coppia nell’Albania del 2018 decide di sposarsi. I due dovranno però scontrarsi con la vecchia tradizione per cui la madre dello sposo deve essere presente alla prima notte di nozze per assicurarsi che la sposa sia vergine. Infine, Hand In Cap vedrà una madre di quarant’anni vivere con il figlio ventenne Andrea, affetto da gravi danni motori e neurologici. Andrea sente la necessità di concedersi piacere. Niente sembra essere efficace. Andrea non sa e non saprà mai, ma chiede amore…
“Una nuova visione di parità e libertà“
“In questo film – dichiara ARTEX Film – è la donna protagonista: coraggiosa e intimorita, fragile e forte, felice e infelice, emancipata e sottomessa, sognatrice e disillusa. La donna di oggi, che, nonostante le lotte per la parità di genere e l’emancipazione, continua a trovarsi sola nel portare il peso sociale, relazionale e anche economico del microcosmo in cui vive. Ma non si arrende: storie di donne che combattono, si ribellano, rompono il silenzio e denunciano una realtà ancora troppo sbilanciata, in cui la figura maschile è ancora inadeguata, poco attenta e collaborativa. Femminile singolare non è un film che glorifica la donna, ma ne racconta la realtà, con la speranza di aggiungere un mattone in più nella consapevolezza collettiva dei diritti umani e delle donne in particolare. Per diffondere il più possibile il messaggio che, nonostante sia difficile cambiare le cose, è possibile far crescere una visione nuova, di parità e di libertà”.
Il film è promosso da Ihaveavoice APS, community fatta da Donne per le Donne, il cui scopo è dare Voce alle Donne, renderle protagoniste, sensibilizzando su temi importanti come la violenza di genere, l’empowerment femminile, le pari opportunità. Attiva in tantissimi progetti, offre aiuto a migliaia di donne grazie ai suoi servizi.