Il pubblico ha particolarmente apprezzato Westworld, la cui quarta stagione è attesa anche in Italia. Ma, per combattere l’attesa, vi consigliamo altre quattro serie TV molto simili da recuperare.

La fantascienza non fa per tutti, ma ha comunque la sua fetta di pubblico affezionato. In molti, infatti, hanno apprezzato Westworld – Dove tutto è concesso, una serie TV partita nel 2016 e ancora in corsa che ha rappresentato un mondo alternativo, tratto dall’omonimo film di Michael Crichton del ’73. Approvata da pubblico e critica, questa storia è descritta come un’odissea oscura dove i protagonisti sono androidi costretti ad intrattenere gli ospiti violenti in un parco divertimenti sperimentale ambientato in un vecchio West americano.

Westworld

Agli androidi viene imposto di non fare del male agli ospiti facoltosi che frequentano il parco futuristico. Ma questi, al tempo stesso, possono invece avanzare pretese e ferirli. Ad un certo punto questi personaggi scelgono di ribellarsi e alcuni riescono persino a farsi strada verso il mondo reale. Westworld negli anni ha portato a casa importanti risultati come gli Emmy Awards e Critics’ Choice Awards che sono tra i più importanti riconoscimenti del piccolo schermo. Se vi è piaciuta, vi consigliamo altre serie TV da recuperare molto simili.

Westworld, 4 serie TV simili da guardare

La prima serie TV da recuperare se vi è piaciuto Westworld è sicuramente Black Mirror. Ad oggi è impossibile resistere al fascino di questa serie antologica distopica che ha introdotto, sin dal 2011, un mondo in cui la tecnologia ha preso il sopravvento e manipola la vita di ogni essere umano. Trattandosi di una serie antologica, ogni episodio racconta una storia con personaggi diversi. Ad unirli è l’impatto della tecnologia sul mondo. È ambientata in un futuro distopico e affronta problemi d’attualità mescolati allo sviluppo tech. Finora, la serie TV può contare su cinque stagioni ed un film spin-off.

Black Mirror e Watchmen

Un’altra storia che potrebbe piacere ai fan di Westworld è Watchmen. Tratta dai fumetti del 1986, la storia è intesa più come un sequel poiché ambientata più di trent’anni dopo rispetto ai fumetti e racconta di Angela Abar. Lavora come detective nella polizia di Tulsa dove operano agenti mascherati, una tutela varata dalla legge per proteggere la polizia e le loro famiglie da eventuali rappresaglie. Quello che rende simili questi due prodotti d’intrattenimento è il modo in cui affrontano e approfondiscono i problemi d’attualità attraverso metafore. Una serie TV più leggera ma che potrebbe piacere ai fan di Westworld è The Good Place. La comedy ha come protagonista Kristne Bell che interpreta Eleanor che finisce in Paradiso. La ragazza però sa di non essere una brava persona, per cui è stata inviata lì erroneamente. Tuttavia ignora il fatto che The Good Place in realtà non è così perfetto come pensa.

The Good Place e Upload

Restando in tema comedy, un’altra storia da recuperare è Upload. Disponibile su Prime Video, anche questa trama è ambientata in un futuro non molto lontano dove esiste una realtà artificiale a cui sono destinate tutte le persone che possono permettersi un after life. L’Upload è infatti il caricamento della propria persona in una sorta di paradiso digitale, naturalmente costoso e quindi non aperto a tutti. Il caricamento può essere effettuato poco prima della morte.