Papa Francesco: “Non mi dimetto. Voglio andare a Mosca e a Kiev”
Il pontefice sarà in Canada dal 24 al 30 luglio. Smentite le voci sul suo ritiro e sull'esistenza di un tumore
Papa Francesco respinge le voci che lo vorrebbero sull’orlo delle dimissioni. Afferma di essere pronto a recarsi in Canada, malgrado i dolori al ginocchio, e spera di poter andare a Mosca e a Kiev il prima possibile.
In un’intervista esclusiva al vaticanista della Reuters, Philip Pullella, Francesco, 85 anni, ha smentito anche le voci secondo cui avrebbe un cancro, scherzando sul fatto che i medici “non mi hanno detto nulla al riguardo“. Per la prima volta gli hanno fornito dettagli sulla condizione del suo ginocchio. Così indebolito da averlo costretto ad annullare il viaggio in Africa previsto in questi giorni. Alla Reuters il pontefice ha inoltre ribadito la sua condanna dell’aborto, dopo la sentenza della Corte Suprema degli Stati Uniti del mese scorso.
Circa i rumors di possibili dimissioni per stanchezza e condizioni di salute sempre più precarie, papa Francesco ha ripetuto a Philip Pullella la sua posizione nota. E cioè che, se un giorno (non adesso) dovesse convincersi di non essere più in grado di reggere il governo della Chiesa cattolica, non escluderebbe di dimettersi. Alla domanda su quando pensava che ciò potesse accadere, ha detto: “Non lo sappiamo. Dio lo dirà“. Francesco ha anche respinto le voci secondo cui un anno fa, in occasione dell’intervento al colon per una diverticolite, i medici gli avrebbero trovato un tumore. Per il Papa si tratta solo di “pettegolezzo di corte“.
Francesco e la Russia
Parlando della situazione in Ucraina, Francesco ha osservato che ci sono stati contatti tra il segretario di Stato vaticano, cardinale Pietro Parolin, e il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov. Oggetto della discussione: un possibile viaggio a Mosca del Papa. Nessun pontefice ha mai visitato Mosca. Francesco ha ripetutamente condannato l’invasione russa dell’Ucraina, fino a definirla ancora nei giorni scorsi una “crudele e insensata guerra di aggressione“. Quando il Vaticano ha chiesto per la prima volta un viaggio, diversi mesi fa, Francesco ha detto che Mosca ha risposto che non era il momento giusto. Ma ha lasciato intendere che qualcosa ora potrebbe essere cambiato.
“Vorrei andare (in Ucraina), e prima volevo andare a Mosca. Ci siamo scambiati messaggi su questo” ha detto il Papa alla Reuters. “Perché ho pensato che se il presidente russo mi avesse dato una piccola finestra per servire la causa della pace…“. “E ora è possibile, dopo essere tornato dal Canada. È possibile che riesca ad andare in Ucraina“, ha detto. “La prima cosa è andare in Russia per cercare di aiutare in qualche modo, ma mi piacerebbe andare in entrambe le capitali“.