Coez è uno degli artisti attuali più in voga del panorama musicale italiano soprattutto per quanto riguarda il genere indie pop. Le sue canzoni hanno fatto da colonna sonora a storie d’amore di milioni di coppie. Oggi il cantante di Faccio un casino, che sta vivendo un periodo fortunatissimo, ha toccato l’apice della sua carriera.
Coez è il nome d’arte di Silvano Albanese, classe 1983, nasce a Nocera Inferiore, in provincia di Salerno. All’età di tre anni, però, si trasferisce con la famiglia a Roma, dove cresce e attualmente vive. Sarà, infatti, il mondo musicale della capitale a portarlo ad avere uno smisurato successo. Il padre abbandona la famiglia quando era ancora solo un bambino lasciando un grande vuoto nella vita dell’artista che viene cresciuto con le sole forze della madre. Più tardi Coez trasformerà il dolore di questo distacco in un brano dedicato alla mamma, il famoso E yo mamma.
Da dove nasce lo pseudonimo Coez
Nel passato dell’artista non c’è sempre stata la musica. Per diverso tempo, infatti, si è dedicato alla street art decorando gli angoli e le vie della città di Roma con i suoi disegni e graffiti. Ed è proprio da questo periodo di vita in cui è stato writer che prende lo pseudonimo Coez, nome con il quale firmava anche le sue opere in strada. Ad un certo punto, però, decide di intraprendere la strada musicale rendendosi conto che una scritta può essere coperta da un altro artista di strada a differenza di una canzone che rimane impressa nel tempo. Inizia con il rap per poi spostarsi su altri generi alcuni del tutto innovativi, mantenendo però sempre il suo tag.
I successi più importanti della carriera dell’artista
A 19 anni forma il gruppo Brokenspeakers insieme a Snais degli Unabombers, Lucci e altri componenti del Circolo Vizioso, suo primo progetto musicale. Contemporaneamente inizia anche un percorso da solista e nel 2009 pubblica il suo primo album intitolato Figli di nessuno. Comincia poi a farsi conoscere nel mondo discografico con il singolo Nella casa a cui segue la pubblicazione dell’album Non erano fiori. Nel settembre 2015 esce il suo terzo album, il cantante ha lavorato per un anno intero per realizzare le tracce che lo compongono e questo viene inoltre preceduto dal singolo Niente che non va.
Da questo momento in poi Coez è inarrestabile. Continua a pubblicare album di successo come Faccio un casino nel 2017, con il quale ottiene sempre più popolarità. Il quarto brano di questa palylist, intitolato La musica non c’è, porta poi l’artista a conquistare l’apice della classifica top ten. Successivamente arrivano E’ sempre bello nel 2019 e l’ultimo Volare nel 2021. Lo scorso maggio esce sulle piattaforme digitali e in radio l’ultima canzone di Coez Essere liberi prodotta da Sick Luke & Sine.
L’ultimo album Volare
L’ultimo album Volare è composto da un mix di generi e su questo Coez dichiara: “Ho messo un po’ tutto quello che mi piace, in chiave mia. Salto da un sound all’altro ma mi sembra che venga fatto in modo molto coerente. […] nei singoli pezzi ci sono anche due produttori o più autori. È un lavoro molto più collettivo rispetto all’album precedente”. Per quanto riguarda la scelta del titolo invece il cantante svela: “prende il nome dall’ultimo pezzo rap che ho fatto. Quindi mi sembrava di riprendere da lì”.
Oggi Coez compie 39 anni e noi della redazione VelvetMAG gli auguriamo un buon compleanno e moltissimi altri successi!