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Giorgio Armani, gli aforismi più belli del Re della moda

In occasione del compleanno del famoso designer ricordiamo le sue massime di stile

Quando si deve raccontare Giorgio Armani, la definizione di “stilista” è oltremodo riduttiva. Lui è il “Re della moda“, come tutti amano definirlo, non solo per il suo stile, ma anche per i suoi gesti. Oggi, 11 luglio 2022, in occasione del suo compleanno, vogliamo ricordarlo attraverso le sue massime di stile.

Aforismi, l’Armani pensiero in pillole, concentrati di grazia e di savoir faire che trasudano una raffinatezza infinita.

Giorgio Armani gli aforismi e una vita esemplare

88 anni oggi per il “Signore della Moda” che si è sempre distinto non solo per la sua moda, ma anche per un comportamento esemplare, coscienzioso e consistente durante tutto il periodo della pandemia. A cominciare dalla decisione di sfilare a porte chiuse durante la Milano Fashion Week,  fino alla presa di posizione e dichiarazione sul futuro della moda verso una dimensione più rallentata, umana e volta alla riscoperta della qualità e non alla quantità. Dopo una donazione complessiva di 2 milioni di euro tra ospedali e Protezione Civile, Armani ha deciso inoltre di convertire tutta la produzione italiana per aiutare nell’emergenza Coronavirus alla produzione di camici.

Gli aforismi di stile

1.  “L’eleganza non è farsi notare, ma farsi ricordare.”

2.  “Lo stile è avere coraggio delle proprie scelte, e anche il coraggio di dire di no. È gusto e cultura.”

3.  “La volgarità è la malattia della finta modernità.”

4Alla moda del nudo sono contrario: un buon sedere è un buon sedere, ma per chi crea vestiti il nudo è autodistruzione.”

5.  “Il creativo sicuro è un cretino.”

Giorgio Armani aforismi sull’apparire e il lusso

6. “Nella società dell’apparire occorre apparire, ma l’essere oggi rappresenta ancora un valore fondamentalmente. Ritengo che l’apparire abbia breve durata, ma l’essere sia per la vita.”

7. Lo stile consiste nel corretto bilanciamento tra sapere chi sei, che cosa va bene per te e come vuoi sviluppare il tuo carattere. I vestiti diventano l’espressione di questo equilibrio.”

8. “La legge del lusso non è aggiungere, ma togliere.”

9. “La moda è quella che viene suggerita e che spesso conviene evitare, lo stile è ciò che ciascuno ha e che deve conservare per tutta la vita.”

Aforismi sull’eleganza

10. “Per essere eleganti non si deve assolutamente aver l’aria di essersi vestiti a fondo, vale a dire essersi studiati molto bene, essersi coordinati; bisogna sempre avere un’aria piuttosto casuale, che non significa essere trasandati.”

11.Crescere non vuol dire altro che adattare il mondo perfetto delle idee a quello imperfetto della realtà.

12. “Il corpo è una punto di partenza e di arrivo di tutto quello che faccio.”

 

Giorgio Armani sul cinema

13. “Quando un regista mi chiama, valuto sempre con attenzione il progetto. Il cinema, infatti, mi consente di lavorare con i vestiti in una maniera che asseconda la mia visione di stile, in aiuto alla costruzione di un personaggio. È un’operazione che, quando riesce davvero, premia nella maniera più appagante: l’eternità. Un personaggio riuscito, infatti, abbatte la barriera del tempo, diventa una figura mitica: non solo per come si propone, ma anche per come è vestito.”

14. “Il mio percorso di stile parte da poche linee vergate sulla carta e si conclude in un’immagine fatta di pochi elementi combinati in maniera sottile. Perché, ne sono convinto, la semplicità è forza. Semplice non è mai il punto di partenza, ma sempre il punto d’arrivo.”

15. “Semplicemente, non ho mai amato la creatività fine a se stessa, l’esplosione di fantasia capace giusto di stupire e lasciare a bocca aperta con creazioni che poi di indossabile non hanno nulla. Anche il più alto volo di fantasia per me deve avere un senso. Deve tradursi in un capo, in un accessorio che poi una donna e un uomo saranno in grado di portare.”

Gli aforismi sulla notorietà

16. “Essere famoso è quasi un impegno morale, per non smentirti, per mantenere la fiducia di chi ha creduto in te, per non perdere il tuo stile inconfondibile, con la convinzione che nella vita essere veramente famosi vuol dire esserlo sempre.”

17. “Gli aggettivi con i quali mi identifico, come persona e stilista, sono: preciso, pignolo, rigoroso, intransigente, leale, costante, determinato, appassionato. La mia moda nasce da un lavoro di sottrazione, dal rispetto per chi indossa l’abito, dall’idea di creare uno stile capace di resistere, pur evolvendosi nel tempo.”

18. “Creare un abito da sera memorabile, la borsa che tutte vorrebbero, un blazer confortevole come un cardigan, ma anche una semplice T-shirt bianca o il paio di jeans capace di catturare lo spirito del momento: tutte queste sarebbero azioni vuote se non arrivassero al pubblico nel modo giusto. Bisogna comunicare per farlo: creare un immaginario, suggestionare.”

19. “Ho dimostrato negli anni che sexy non è il corpo esposto allo sguardo di tutti, ma è suggerire, velare e rivelare, lasciando intuire senza mai esibire.”

20. “La moda per me è un mestiere, fatto di fantasia e concretezza, di intuito e rigore, di slancio e controllo. Non ha nulla di divino o sensazionale, ma ha un impatto incredibile sulla vita quotidiana. Nella mia visione di inventore pragmatico, non nasce dal canto delle muse, da uno stordimento poetico, da un raptus creativo. Fare moda vuol dire elaborare un’idea coerente di bello e condividerla con il tuo pubblico, tenendo conto delle diverse realtà della vita contemporanea. Se si è davvero attenti, se si riescono a intercettare anche i più piccoli segnali, che sono lì ad attenderti, in ogni instante, i bisogni del pubblico li si avverte ancora prima che si manifestino e si gioca d’anticipo, identificando i cambiamenti della società.”

Elena Parmegiani

Moda & Style

Giornalista di moda e costume, organizzatrice di eventi e presentatrice. Consegue la Laurea Magistrale in Comunicazione Istituzionale e d’Impresa all’Università “La Sapienza” di Roma. Muove i primi passi lavorativi con gli eventi per il Ferrari Club Italia, associazione di possessori di vetture Ferrari. Da oltre quindici anni è il Direttore Eventi della Coffee House del prestigioso museo Palazzo Colonna a Roma; a cui di recente si è aggiunto quello di Direttore Eventi della Galleria del Cardinale Colonna. Ha organizzato e condotto molte sfilate di moda per i più importanti stilisti italiani. Come consulente è specializzata nella realizzazione sia di eventi aziendali, sia privati. Scrive di moda, bon ton (con una sua rubrica), arte e spettacolo. Esperta conoscitrice dei grandi nomi della moda italiana, delle nuove tendenze del Fashion e del Made in Italy. Cura anche la rubrica di Velvet dedicata al Wedding. 

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