Il Covid non molla ma si valuta la quarantena breve
Quasi 90mila nuovi contagi su 450mila tamponi. "Bisogna convivere col virus"
Il Covid continua a crescere in Italia. Sono 88.221 i nuovi contagi nelle ultime 24 ore, contro i 23.699 del giorno prima. Le vittime sono 253, in aumento rispetto alle 104 precedenti. Il Governo però sarebbe pronto ad allentare la quarantena per i positivi senza sintomi.
Il tasso di positività resta alto, al 19,7%. Medici e sanitari hanno effettuato 446.718 tamponi nell’arco di delle ultime 24 ore. Sono 434 i pazienti ricoverati in terapia intensiva in un solo giorno. I ricoverati nei reparti ordinari sono oggi 11.124: 43 in più rispetto al 25 luglio.
Sulla pandemia di Covid, che ancora non accenna a sparire, è intervenuto il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa. “Io credo che l’obiettivo sia convivere con il virus” ha detto ad Agorà su Rai Tre. “E la convivenza significa anche rivedere e rivalutare le regole in caso di positivi senza sintomi. Sicuramente prevedo che nei prossimi giorni ci potrà essere la riduzione dell’isolamento per chi è positivo e non ha sintomi. Dopo di ché, il passo successivo credo sia considerare l’ipotesi, in caso di positivi senza sintomi, di eliminare la quarantena“. Dietro a questa idea c’è una ragione semplice. Costa ha sottolineato, infatti, che “altrimenti, con tutti questi positivi, il rischio è trovarci involontariamente a bloccare di nuovo il Paese“.
Italia, il 90% è vaccinato
Più in generale, da parte del ministero della Salute si mette in risalto come “la campagna vaccinale sia stata un grande successo nel nostro Paese.” “Oltre il 90% delle persone sopra i 12 anni ha completato il ciclo primario. Abbiamo quasi 40 milioni di booster effettuati, numeri che ci collocano tra i migliori risultati in Europa e nel mondo. La Croce Rossa ha dato un grande contributo” ma “la campagna non è chiusa.” A settembre e ottobre “dovremmo continuare, perché grazie ai vaccini viviamo una fase nuova che ci consente di non adottare misure drastiche che siamo stati costretti a prendere in passato“.
Austria, positivi con la FFP2
Sulla strada di un cambiamento delle regole per fronteggiare il Covid si è già messa l’Austria. Il Governo di Vienna ha annunciato un radicale cambiamento di rotta nella gestione della pandemia. Chi è positivo al Coronavirus non finisce più automaticamente in quarantena, bensì può uscire di casa, indossando però la mascherina FFP2.
Covid, le reinfezioni
Da uno studio di diverse istituzioni portoghesi apparso sulla piattaforma medRxiv, emerge un dato significativo sulla sotto-variante BA.5 del virus. Le probabilità di reinfettarsi e prendere il Covid, nonché di avere un’infezione severa che renda necessario il ricovero o causi la morte sono aumentate. Ciò rispetto al periodo in cui era dominante la sotto-variante BA.2. Il rischio assoluto di eventi gravi, tuttavia, almeno per i vaccinati, resta basso.