L’estate in Puglia non è la stessa senza la Notte della Taranta, tra i festival musicali, ma anche dell’arte in generale, più attesi di tutta la stagione. Un vero patrimonio per l’estate italiana che riesce a mescolare ogni anno in un modo diverso tradizione e contemporaneità. Quest’anno sarà Stromae il super ospite atteso il prossimo 27 agosto.
Anche quest’anno si apre una nuova edizione della Notte della Taranta, tra i festival italiani più attesi dell’estate. Il perfetto compromesso tra tradizione e contemporaneità, che da ben 25 anni porta in scena l’arte italiana e internazionale. Si terrà anche questa volta nel paese di Melpignano in provincia di Lecce, in Puglia, il prossimo 27 agosto il concertone che abbraccia una delle danze simbolo della tradizione italiana.
Un’esplosione di arte in ogni sua forma e cultura, che sarà coronata dall’arrivo di un grande ospite sul palco di Melpignano, che meglio non poteva incarnare questi principi. Si tratta di Stromae, annunciato nell’ultima conferenza stampa dell’evento che si terrà a distanza di un mese.
Stromae come l’unione di tradizione e contemporaneità
Nella conferenza stampa del 30 luglio è stato finalmente annunciato il testimonial della 25esima edizione della Notte della Taranta, tra gli eventi italiani più attesi di tutta l’estate. Di fronte la presenza del presidente della Regione Puglia Michele Emiliano e il produttore Dardust, è stato annunciato che sarà Stromae il super ospite del concertone del prossimo 27 agosto a Melpignano in provincia di Lecce. “Ho pensato sin dall’inizio che Stromae fosse il testimonial perfetto per questo venticinquesimo anniversario della Notte della Taranta”, ha spiegato Dardust. Chi meglio di lui, che si è fatto strada attraverso un processo musicale di contaminazione di stili apparentemente molto diversi tra di lui, può incarnare al meglio i valori di tradizione e contemporaneità unificati sullo stesso palco. “Stromae che sembra quasi incarnare l’identità pugliese più antica“, ha sottolineato il presidente Emiliano.
Torna anche il pubblico nella piazza di Melpignano
“Il multiculturalismo è un tesoro da preservare e diffondere. Quello che regaleremo al pubblico della Notte della Taranta è l’essenza stessa del rito che torna a celebrarsi in piazza, abbracciando la galassia del pubblico, una moltitudine di storie che commuove“, continua Dardust nel corso della conferenza della Notte della Taranta. E con queste parole che il produttore discografico ha annunciato anche il ritorno in piazza del pubblico. Dopo due anni in cui a causa della pandemia tutti gli eventi si sono celebrati senza alcun accenno di pubblico, finalmente le persone tornano a popolare la piazza di Melpignano. L’evento sarà trasmesso anche il 1 settembre su Rai1 alle 23.15.