Il giorno del Palio del 16 agosto è arrivato: quello in cui fantini, cavalli e contrade divento un solo corpo.E’ stato segnato dal maltempo come il 13 in cui i barberi sono stati assegnati alle 10 contrade che questa sera alle 19 si contenderanno il drappellone dedicato alla Madonna dell’Assunta per il 2022.
Un brutto temporale si è abbattuto su Siena nella notte, risparmiando però le cene propiziatorie della prova generale e i discorsi di priori, capitani e fantini ai propri popoli in attesa. Le squadre del Comune sono al lavoro per sistemare la pista mentre sventola la bandiera verde dalle trifore di Palazzo Pubblico. Quindi provaccia di questa mattina annullata. Quindi la seconda prova di questo Palio dell’Assunta non disputata, come la prima, sempre a causa delle condizioni metereologiche. Dopo le polemiche – specie sui social – di ieri contro tutti i fantini che provata la mossa, sono andati al passo, indispettendo non poco la piazza gremita dai contradaioli in attesa di segni concreti sul proprio barbero.
Si sono appena completate invece questa mattina le operazioni della segnatura: cioè quando le dirigenze di contrada si recano in Comune per la firma che ufficializza i rispettivi fantini per la carriera.
La segnatura dei fantini cristallizza gli attori della carriera
Questo il quadro completo degli abbinamenti contrada-barbero-fantino del Palio dedicato alla Madonna dell’Assunta che si svolgerà oggi alle 19.
TARTUCA – REMOREX – 12 anni – Federico Arri detto Ares
LUPA – ASTORIUX – 6 anni – Giuseppe Zedde detto Gingillo
GIRAFFA – ARESTETULESU – 6 anni – Federico Guglielmi detto Tamuré
CIVETTA – UNGAROS – 9 anni – Massimo Columbu detto Veleno II
LEOCORNO – VIOLENTA DA CLODIA – 9 anni – Giovanni Atzeni detto Tittia
NICCHIO – ZIO FRAC – 7 anni – Stefano Piras detto Scangeo
VALDIMONTONE – SOLO TUE DUE – 11 anni – Giosuè Carboni detto Carburo
ONDA – TABACCO – 10 anni – Carlo Sanna detto Brigante
SELVA – REO CONFESSO – 12 anni – Federico Guglielmi
CHIOCCIOLA – VISO D’ANGELO – 8 anni – Jonatan Bartoletti detto Scompiglio
La lunga giornata del Palio
L’attesa il giorno della Festa è scandita ora prima dalla benedizione dei cavalli nelle rispettive chiese di contrada. Il celeberrimo: “vai e torna vincitore!” con cui il sacerdote benedice il barbero. Poi sarà Sunto, la campana che campeggia dalla Torre del Mangia di Palazzo Pubblico a scandire il battito del cuore dei contradaioli, tutti anche chi non corre, in fondo si emoziona. Nel pomeriggio – e sarà trasmesso integralmente su La7 dalle 16.45 affidata alla voce di Pierluigi Pardo – è previsto il Corteo Storico: con le comparse di ogni contrada, anche quelle soppresse nella storia del Palio.
Curiosità, numeri, fantini, cavalli e contrade favorite per i bookmakers
Alle 19 i barberi entreranno sul Campo: e sarà fondamentale quel momento di religioso silenzio e attesa in cui la busta dell’ordine al canape sarà consegnato al mossiere: solo allora ci saprà come i cavalli comporranno la mossa, chi sarà favorito nella posizione e chi sarà di rincorsa. E saranno più chiari i partiti che al momento vedono sulla carta queste contrade favorite:
- la Tartuca per la presenza di Remorex: due palii vinti proprio in Castelvecchio nel 2018 e nella Selva 2019, su tre palii corsi in tutto, ma affidato ad un fantino che non ha ancora vinto;
- l’accoppiata Chiocciola-Scompiglio: in San Marco il palio manca dal 1999 e Scompiglio ha fame di incrementare le sue 5 vittorie, soprattutto dopo il secondo posto di luglio sempre con Viso D’Angelo ma nella Torre;
- Potrebbe inseguire la sua quarta vittoria consecutiva (su otto complessive) Tittia nel Leocorno: come ha fatto in precedenza negli Anni Duemila solo Gigi Bruschelli, l’ultimo “re della Piazza”.
- Indietro gli altri due fantini già vittoriosi: Brigante nell’Onda con un cavallo esperto come Tabacco e senza nemica in Campo; e la Lupa con Gingillo ma con l’esordiente Astoriux.
- Più indietro Zio Frac che ha vinto a luglio ed è toccato in sorte al Nicchio che ha scelto di affidarlo a Scangeo.