Ucraina, l’ONU ispezionerà la centrale nucleare di Zaporizhzhia
Intesa raggiunta fra il presidente francese Macron e Vladimir Putin, che acconsente a una missione dell'Aiea nel sito sotto occupazione russa
Accordo fra Putin e Macron sull’Ucraina. Dal presidente russo il via libera al dispiegamento di una missione dell’Aiea, l’Agenzia atomica delle Nazioni Unite, presso la centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia.
Lo si apprende dalla Presidenza della Repubblica francese. Nel corso della telefonata con Emmanuel Macron, Putin ha avvertito che i bombardamenti sulla centrale – che i russi imputano a Kiev, che nega – pongono il rischio di una “catastrofe su larga scala“. Il presidente cinese Xi Jinping potrebbe intanto incontrare Putin alla metà di settembre. A margine di un vertice regionale dell’Asia Centrale. Lo riporta il Wall Street Journal, secondo cui Xi avrebbe cominciato a valutare la trasferta dopo la visita della Speaker della Camera Usa, Nancy Pelosi, a Taiwan.
Da parte sua il segretario generale dell’ONU, Antonio Guterres, chiede a Mosca di non staccare la centrale nucleare di Zaporizhzhia dalla rete ucraina, dopo l’allarme di Kiev in questo senso. “Ovviamente l’elettricità di Zaporizhzhia è ucraina. Questo principio deve essere pienamente rispettato“, ha affermato Guterres durante una visita al porto di Odessa. La compagnia nucleare statale dell’Ucraina, Energoatom, ha dichiarato che le forze russe stanno pianificano di spegnere i blocchi di alimentazione dell’impianto. E di scollegarli dalla rete elettrica ucraina. Lo riporta il sito di Ukrinform.
I russi nella centrale ucraina
Un video attendibile, spiega la Cnn, sta circolando online e mostra la presenza di mezzi militari russi parcheggiati all’interno della sala turbine della centrale di Zaporizhzhia. Si tratta di una struttura connessa a uno dei reattori nucleari. Non è però chiaro a quale periodo temporale risalgano le immagini. In esse – sostiene la Cnn – si vedono due file di camion militari russi, alcuni dei quali col simbolo ‘Z’ dipinto sul cofano. Sono parcheggiati nella sala turbine a circa 130 metri dal reattore nucleare corrispondente, uno dei 6 della centrale. Visibili anche qualcosa che assomiglia a una tenda e alcuni bancali di diverse dimensioni di cui, scrive la Cnn, non è chiaro lo scopo.
“Sparano dall’interno”
Mosca ha finora detto che l’equipaggiamento militare presente nella centrale ucraina concerne soltanto il servizio di guardia. Il ministero della Difesa russo ha detto che immagini satellitari mostrano chiaramente che nella centrale “non sono presenti armi, specialmente quelle pesanti“. L’Ucraina invece accusa l’esercito russo di sparare dall’interno della centrale, facendosene scudo – accuse, queste respinte dalla Russia – e anche di maltrattare il personale ucraino. Si tratta, come è noto, della più grande centrale nucleare d’Europa. Adesso si attende che a giorni tecnici e ingegneri dell’Aiea, l’agenzia dell’ONU per l’energia nucleare, possano ispezionare l’impianto di Zaporizhzhia.