Tripudio italiano nella domenica dei motori: Bagnaia trionfa a Misano, Leclerc sul podio in Olanda
Sventola il tricolore alla quattordicesima tappa del Moto Gp con il 'Pecco' e Bastianini. La Ferrari terza a Zandvoort
Il Gran Premio di Moto GP di San Marino si conclude con la vittoria di Francesco Bagnaia davanti all’altra Ducati del connazionale Enea Bastianini. Un trionfo tutto italiano nella quattordicesima tappa del Moto GP che vede salire sul podio anche l’Aprilia di Vinales. In Olanda Charles Leclerc regala il podio alla Ferrari.
Prosegue in grande stile la rimonta del ducatista ‘made in Italy’ Francesco Bagnaia. Il ‘Pecco‘, dopo qualche titubanza nelle tappe iniziali del Moto GP, sta dimostrando gara dopo gara di essere un pilota di grande talento. Sua la vittoria, dopo la rimonta dal quinto posto, della quattordicesima tappa svoltasi sul circuito di Misano.
Al Gran Premio di San Marino la Ducati di Bagnaia arriva prima davanti alla moto ‘gemella’ del connazionale Enea Bastianini e il tricolore continua a sventolare sulla pista dedicata a Marco Simoncelli con il terzo gradino del podio ad un’altra moto italiana: l’Aprilia guidata da Maverick Vinales. E c’è soddisfazione italiana anche al GP di Formula1 in Olanda con il combattutissimo terzo posto di Charles Leclerc al volante della Ferrari.
Il sogno di Francesco Bagnaia
È un tripudio italiano al Misano World Circuit Marco Simoncelli. Bagnaia non vede rivali e dopo una straordinaria rimonta domina la pista tagliando per primo la bandiera a scacchi. Dopo Bastianini e Vinales giù dal podio la Ducati di un altro portabandiera del tricolore: Luca Marini. Per il campione in carica, Fabio Quartararo, solo il quinto posto che gli fa accorciare le distanze, in Classifica Generale, dal ‘Pecco‘. Per Bagnaia si tratta del quarto successo consecutivo che permette di sognare concretamente il titolo Mondiale. Il rider torinese del team Ducati factory sembra inarrestabile e questo ci piace, perché ci permette di sperare insieme a lui una vittoria finale che arriverebbe più che meritata. Un talento custodito e che nelle prime tappe sembrava essere rimasto latente; ma a sei gare dalla conclusione del Gran Premio di Moto GP 2022 la rimonta del ‘Pecco‘ c’è ed è più che tangibile.
In sella alla ‘sua’ Desmosedici Francesco Bagnaia è pronto a dare filo da torcere a Fabio Quartararo. Ma le glorie italiane in questa domenica a San Marino si completano con il secondo posto di Enea Bastianini e il più che soddisfacente quarto posto di Luca Marini che si pone davanti, proprio, all’attuale campione in carica della Yamaha. Tuttavia, in questa tappa di Misano una menzione speciale spetta al pilota forlivese, Andrea Dovizioso, che sulla Yamaha del team RNF dice addio al Motomondiale dopo 21 anni, piazzandosi al 12° posto e chiudendo così, sempre degnamente come del resto per tutto il suo tragitto, la carriera in Moto GP.
‘Passaggio di podi’: dalle moto alle vetture monoposto
Meno lineare la gara in Olanda sul circuito Zandvoort per il Gran Premio di Formula1. Dopo aver conquistato nelle qualifiche il secondo e il terzo posto alle spalle di Verstappen, i due ferraristi sono costretti ad affrontare qualche bagarre. Per Carlos Sainz, che aveva mantenuto con grinta il posto guadagnato alla griglia di partenza, è un errore al pit-stop a risultare ‘fatale’. I meccanici, infatti, si sarebbero dimenticati di preparare una ruota. Al quindicesimo giro il pilota spagnolo, chiamato ai box, ha perso più di dieci preziosissimi secondi, a causa della mancanza in pit-lane dello pneumatico sinistro posteriore. Conclude la tappa olandese della Formula1 2022 in quinta posizione, ma retrocede in ottava a causa della penalità di 5″.
Combattutissima anche la gara del compagna di squadra Charles Leclerc. Il pilota monegasco continua a dare prova di grande competitività e abilità in pista e dopo aver mantenuto il secondo posto per metà della sfida, è costretto a retrocedere al quarto. Ma con la stoffa che si addice solo ai grandi campioni lotta per agguantare il podio e chiude la quattordicesima tappa del campionato di Formula1 sul podio, vincendo la medaglia d’argento. Tuttavia, non si può dire che questo non sia stato un Gran Premio in cui si è assistito alla ‘rinascita’ della Mercedes in cui Russell chiude secondo e Sir Hamilton si posiziona ai piedi del podio, dopo aver custodito il terzo posto per gran parte della gara. Insomma, il podio per la Ferrari è arrivato, ma non si può dire che sia stato un Gran Premio al top. Attesissima, ora, la prossima tappa italiana prevista per l’11 settembre a all’Autodromo Nazionale di Monza.