L’intruso con balestra a Palazzo va a processo. Cosa rischia?
La Famiglia Reale sta per chiudere una brutta pagina del recente passato
La Famiglia Reale inglese spera di chiudere presto una triste pagina della propria storia a seguito di un sconvolgente incidente che ha coinvolto la regina Elisabetta. La prossima primavera, infatti, si svolgerà il processo per l’uomo accusato di aver attentato alla vita della Sovrana lo scorso anno.
L’uomo, il cui nome è Jaswant Singh Chail, è stato trovato nel parco del castello di Windsor il giorno di Natale dell’anno scorso, quando la regina Elisabetta era nella residenza. Il 20enne avrebbe indossato un cappuccio e una maschera e si sarebbe introdotto nella tenuta armato con una balestra caricata con un dardo.
L’accusa, riportata dai maggiori tabloid, recita che “il 25 dicembre 2021 al Castello di Windsor, vicino alla persona della Regina, ha intenzionalmente portato una balestra carica con l’intento di usarla per ferire la persona di Sua Maestà la Regina Elisabetta II, o per allarmare Sua Maestà“. Ma cosa rischia il presunto attentatore della Sovrana?
La Famiglia Reale attende il processo all’uomo che ha provato a uccidere la Regina
L’uomo, ai tempi, è stato fermato in tempo, ma avrebbe potuto recare danni alla regiana Elisabetta. Su di lui pendono diverse accuse, tra cui quella di aver minacciato di uccidere la regina al Kashmir Chail. Ad aggravare le accuse il fatto che fosse in possesso di una balestra carica, un’arma offensiva, in un luogo pubblico. Mercoledì, il signor Chail è apparso all’Old Bailey tramite collegamento video per un’audizione per il patteggiamento nel caso di specie.
L’imputato, che lavorava come impiegato in un supermercato, ha parlato solo per confermare la propria identità e ascoltare i capi di accusa, ma il giudice ha rinviato l’udienza. Verrà fissata una nuova data a dicembre per l’acquisizione di ulteriori prove. Il giudice Sweeney, incaricato del caso, ha anche fissato un processo provvisorio per il 20 marzo del prossimo anno. Il procedimento si svolgerà per circa due o tre settimane. Al momento l’uomo si trova in stato di custodia cautelare.
La Famiglia Reale non ha commentato la notizia, di cui si sta occupando la giustizia inglese. Non è chiaro quanti anni di carcere potrebbe rischiare l’uomo. L’ultimo caso simile risale al 1981, quando Marcus Sarjeant fu incarcerato per cinque anni ai sensi del Treason Act. A quei tempi l’uomo aveva sparato alcuni colpi a salve alla regina Elisabetta mentre stava cavalcando lungo il The Mall a Londra durante la parata di Trooping the Colour. Fortunatamente in entrambe le occasioni i tentativi non sono andati a buon fine.