Meteo, settimana di tempo instabile: “Attenzione ai nubifragi”
Un'area di bassa pressione, fra Spagna e Marocco, influenzerà soprattutto il Sud Italia
Un settimana di meteo instabile, fra sole, pioggia, nebbia e temperature sotto la media del periodo. I giorni che stanno arrivando saranno sottoposti, in Europa, a un ciclone sulle Colonne d’Ercole e a un ciclone sull’Ucraina.
Ci sarà in sostanza, secondo gli esperti meteo, una bassa pressione a Est, sull’Ucraina, e una tra la Spagna e il Marocco (le cosiddette Colonne d’Ercole). Quest’ultima area di bassa pressione influenzerà il meteo italiano nel corso della settimana. Il tempo sarà perciò spesso instabile. E tuttavia con giornate soleggiate, temperature che si manterranno leggermente sotto la media del periodo, e piogge che saranno più probabili al Sud. Questo avverrà a causa di un flusso umido spinto proprio dal ciclone posto sulle Colonne d’Ercole.
Meteo, piogge e meno caldo
Questo flusso meteo potrebbe essere molto attivo fra mercoledì 12 e giovedì 13 ottobre. Con nuove piogge e potenziali nubifragi verso le Isole Maggiori. In particolare verso la Sardegna e poi verso la Sicilia. Lorenzo Tedici, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, conferma una settimana decisamente meno calda rispetto a quella da poco passata quando, con l’ottobrata Italiana, avevamo raggiunto anche 32 gradi in Sardegna, 28 gradi a Roma e 26 gradi a Milano. Nel dettaglio, il meteo previsto nelle prossime ore indica residuo maltempo al Sud in spostamento dal Basso Adriatico verso la Grecia. Attenzione ai temporali sul Salento e su parte delle ioniche, con un temporaneo miglioramento in arrivo invece ad ovest.
Mari tropicali in Italia
Come detto, tra mercoledì e giovedì una perturbazione associata al ciclone mediterraneo porterà dapprima piogge sulla Sardegna e poi verso il Sud con fenomeni a tratti forti a causa della temperatura del mare ancora elevata. La temperatura del mare intorno alla Sardegna è a 23 gradi, intorno alla Sicilia meridionale addirittura a 25 gradi. Ovvero come in piena estate, o quantomeno come durante le stagioni estive prima del forte riscaldamento globale in atto negli ultimi 30 anni. Ricordiamo infatti che durante la scorsa estate il mare al Sud ha raggiunto una temperatura tropicale di 30-31 gradi, e tuttora risentiamo di questa anomalia estrema.
In sintesi, raccomandano gli esperti meteo, è bene prestare attenzione in primo luogo ai nubifragi di ottobre, possibili nei prossimi giorni soprattutto al Sud e sulle Isole Maggiori. Al Nord prosegue invece una fase di forte siccità. All’orizzonte, nel meteo, non si può escludere il ritorno del caldo con una coda dell’ottobrata. Si prevede infatti un aumento delle temperature nel weekend ma soprattutto durante la prossima settimana con possibili picchi di 32-33 gradi in Sardegna.